Maurizio Conte diNassauMaurizio
Conte diNassau (Dillenbu rg 1567-L’Aia 1625). Figlio di Gugliemo I d’Orange, divenne statolder di Olanda e Zelanda (1586) e capo dell’esercito (1586); tra il 1590 [...] e il 1610 inflisse numerose sconfitte agli spagnoli. In seguito perseguito i rimostranti (seguaci di J. Arminius), tra cui il suo avversario politico J. van Oldenbarneveldt, che fece condannare a morte (1619). Nel 1618 divenne principe di Orange. ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] e Cogitationes privatae (1618-1621). Terminati gli studî, D. si era recato in Olanda e si era arruolato nelle truppe diMauriziodiNassau. A Breda conobbe il medico Isaac Beeckman, ed ebbe con lui un fitto scambio d'idee su questioni matematiche ...
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Sesto figlio (Wiener Neustadt 1559 - Bruxelles 1621) di Massimiliano II, educato (1570) presso lo zio Filippo II di Spagna, cardinale (1577), governatore del Portogallo (1583-93), arcivescovo di Toledo [...] II aveva ceduto i suoi diritti sui Paesi Bassi. Col titolo di arciduca governò abilmente e, giovandosi del grande capitano Ambrogio Spinola, condusse contro lo statolder MauriziodiNassau la campagna in cui riprese (1604) Ostenda, dopo tre anni d ...
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Pittore (Leida 1612 circa - Haarlem 1680), fratello di Pieter. Dal 1637 al 1644 fu in Brasile con Giovanni MauriziodiNassau. Autore di vedute brasiliane che sono fra i primi documenti visivi, ad opera [...] di un artista occidentale, dell'America Meridionale (Il fiume S. Francisco e Fort Maurice, 1638, Parigi, Louvre). La sua maniera, nitida e descrittiva, è particolarmente efficace nei paesaggi dal vero, mentre si fa più accademica nei quadri, che ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] le Province Unite. Fu ricevuto dal principe MauriziodiNassau e a Rotterdam ebbe un incontro con Theological Studies, XXII (1961), pp. 41-58; E. Meneghetti, M. A. D. arcivescovo di Spalato, in Rivista dalmatica, s. 4, XXXIII (1962), 1, pp. 49-60; 2, ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] e il 1591 tra i dirigenti politici della città e nel 1589 venne eletto senatore e consul; per questa ragione, allorché nel 1591 MauriziodiNassau al comando delle truppe protestanti si impossessò della città, gli venne inflitta, in quanto esponente ...
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Uomo d'arme (Genova 1569 - Castelnuovo Scrivia 1630); al servizio dell'arciduca Alberto, governatore dei Paesi Bassi, si oppose validamente a MauriziodiNassau. Nonostante qualche insuccesso iniziale, [...] l'esercito, fece capitolare Ostenda (1604); dopo questo successo, Filippo II di Spagna lo nominò comandante supremo dei Paesi Bassi. S. riprese la campagna contro MauriziodiNassau e portò quindi la guerra nel cuore stesso delle Province Unite ...
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Uomo di stato olandese (Amersfoort, Utrecht, 1547 - L'Aia 1619). Nel 1572 prese le parti di Guglielmo I d'Orange contro Filippo II; ebbe parte importante nella preparazione dell'Unione di Utrecht. Pensionario [...] (1576), membro del governo provvisorio (1584) dopo la morte di Guglielmo I, propose la nomina diMauriziodiNassau a statolder. Favorevole a trattative con la Spagna, fece concludere (1609) la cosiddetta tregua dei dodici anni. Tra gli atti ...
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Teologo calvinista (Bruges 1563 - Groninga 1641); la famiglia si rifugiò (1578) nel Palatinato ed egli studiò a Strasburgo, a Neustadt, a Cambridge e a Heidelberg. Fu pastore della comunità fiamminga a [...] con lui sulla dottrina della salvezza e della predestinazione, accusandolo di pelagianismo, e, dopo la sua morte (1609), col di teologia e di ebraico a Groninga, e nel sinodo di Dordrecht (1618-19) ottenne, con l'appoggio diMauriziodiNassau, ...
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Capo calvinista belga (Bruxelles 1538 - Leida 1598). Convertitosi al calvinismo, rientrò in patria dopo un lungo soggiorno a Ginevra, dove subì l'influsso diretto di Calvino e di Beza. Nemico della Spagna [...] Anversa contro Alessandro Farnese. Arresasi la città (17 agosto), ingiustamente accusato di tradimento, dopo qualche anno si ritirò; fu poi al servizio di Enrico IV di Francia e diMauriziodiNassau. Lasciò varî scritti, fra cui Den Bijen corf der h ...
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maurizia
maurìzia s. f. [lat. scient. Mauritia, dal nome del principe Maurizio di Nassau-Orange (1567-1625)]. – Genere di palme dell’America tropicale a cui appartiene la specie Mauritia flexuosa del Brasile, alta anche una trentina di metri,...