BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] luogo intrecciò un sodalizio con F. Giolitti (figlio dello statista Giovanni) e G. B. Zanardo, con cui diede vita a gruppo economico, quello svizzero della Société anonime pour l'industrie de l'Aluminium di Neuhausen. Il 7 dic. 1926 era stata ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] dalla corte insieme con le sue sorelle e Marie de Venel, per esplicito ordine dello zio.
La M uno dei suoi gentiluomini, tale Maurizio Bologna, ufficialmente per accudirla, ma Dopo il "colpo di Stato" di don Giovanni Giuseppe d'Austria del 1677, L.O. ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Magyarenlieder; nel 1856 fu la volta dei Lieder des Giovanni Meli von Palermo (trad. ital. a cura (rifiutata) a cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Il G. non era il faceva un cavallo di battaglia. F. De Sanctis lo additava nel 1872 ai ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] con cui assunsero l'esercizio degli impianti più validi (De Nicola, Cirillo e C.; Agostino Montella e figli; L'operazione, voluta dall'industriale milanese Giovanni Silvestri (proprietario di due terzi del 'industriale elettrico Maurizio Capuano e con ...
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SCOTTI (Scotto), Gottardo
Edoardo Villata
SCOTTI (Scotto), Gottardo. – Nacque verosimilmente a Piacenza o a Milano intorno al 1430, da Balzarino «de Placentia» (pittore, attivo per il duomo di Milano [...] discepolo, ed insieme del Lovino»: così Giovanni Paolo Lomazzo (Trattato dell’arte de la pittura, in Lomazzo, 1974, p Rodari per la costruzione del presbiterio della chiesa di S. Maurizio, mentre l’anno dopo eseguì perduti affreschi in S. Tommaso ...
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VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] (proficua fu la collaborazione con Emilio De Marchi). L’offerta si rivolgeva anche cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, cavaliere dell’Ordine della Avv. Prof. Eliseo Antonio Porro, Avv. Giovanni Vaghi il 15 settembre 1906, s.d.; ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] 760, 837-839; A. Negro, La decorazione clementina di S. Giovanni in Laterano, in Papa Albani e le arti a Urbino e Scritti in onore di Maurizio Fagiolo dell’Arco, Milano 2008), pp. 167-182; L. de Frutos, El Templo de la Fama. Alegoría del Marqués del ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] come dono, nel 1659, dalla Repubblica di Genova al padre Maurizio di Tolone, guardiano del convento cappuccino di St. Maximin: l de Modène Montlor, sua moglie, oggi molto rimaneggiato, eseguito a Genova e trasportato nel duomo di Aubenas da Giovanni ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] , il residente veneto a Firenze Giovanni Ambrogio Sarotti può allegare il riassunto con il "generale dei galeoni" Guglielmo de Beauregard e con Guidubaldo Brancadoro comandante delle Maurizio (1635-93), così chiamato in onore del cardinale Maurizio ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] che fu affidato nell’intaglio ligneo a Ernesto Solitario, Giovannide’ Bernardi ed Emilio Franceschi.
Nel 1877 partecipò alla altre onorificenze ricevute fu insignito della croce dei Ss. Maurizio e Lazzaro e di quella della Corona d’Italia.
Morì ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
baby-divo
(baby divo), loc. s.le m. Bambino o ragazzo che entra nel mondo dello spettacolo. ◆ Promettevano alle famiglie un futuro da baby divi per i loro bambini in cambio di alcuni milioni: così un’organizzazione internazionale basata a...