MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] di cassazione. Dal 1855 al 1866 fu anche presidente dell'Ordine Mauriziano: nel 1853 aveva ottenuto il titolo di barone.
Con la Manno (lettere inedite dei carteggi con Giovanni Siotto Pintor e Salvator Angelo De Castro 1839-1846), in Studi economico ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] La prima delle opere a stampa dell'E., Giovanni Meli e i suoi tempi (Civitavecchia 1908), un cavaliere dell'Ordine di Ss. Maurizio e Lazzaro. Durante il conflitto iniziò Ungaretti e criticato da E. De Michelis, che sollevò delle riserve sull ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] alla Vida de D. Quijote y Sancho di Miguel de Unamuno. Ma con ostinata curiosità i mistici del cristianesimo (cfr. San Giovanni della Croce, I [1907], n. 11-12, al Colle di San Bernardo e a Porto Maurizio. Progettò di varare con Casati e Amendola una ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Palermo si fece un dovere di visitare Giovanni Meli, al quale si presentò per ben Fubini, Firenze 1951, p. 448) suscitò la "folie de la gaieté" in Stendhal (Promenades dans Rome, a cura d'Austria a Torino, Maurizio Gherardini, datata Vienna 7 aprile ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . A Bologna il L. si legò profondamente a Giovanni Angelo Odoni, studioso di medicina, e a Fileno Lunardi les lettres (Lione, J. de Tournes, 1545), attribuito al poeta M. Scève, indicato dal L. come "l'ingegnoso messer Maurizio Seva" (ed. Corsaro, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] accademia patrocinata dal cardinale Maurizio di Savoia, riferendone a Roma come diretta a Giovanni Ciampoli, allontanato (al pari di et académique au XVIIe siècle: "L'Enlèvement d'Hélène" de Guido Reni, in Revue de l'art, XC (1990), pp. 74-87; Id., ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Magyarenlieder; nel 1856 fu la volta dei Lieder des Giovanni Meli von Palermo (trad. ital. a cura (rifiutata) a cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Il G. non era il faceva un cavallo di battaglia. F. De Sanctis lo additava nel 1872 ai ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] VIII, Innocenzo X e Alessandro VII, il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici, e il duca di Parma Ranuccio II Farnese. Anche il messer Giovanni Boccaccio, Milano 1830, pp. 568 s.; I. Della Giovanna, Agostino Mascardi e il cardinal Maurizio di ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] (pp. 29 s.).
L’uscita de I rapporti. Poesie 1958-1964 (Milano esatta e tagliente» colta da Maurizio Cucchi nell’intera sua produzione ( Poesie in forma di cosa. Opere 1959-1964, Sesto San Giovanni 2012.
Narrativa: Partita, Milano 1967 (1978, con nota ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] benevolenza, come la croce dell'ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, per lui e per il suo primogenito sig. cardinale Giovanni Molino vescovo di 641) al D., che gli aveva inviato una copia de L'uso, rispose con un tono che difficilmente può esser ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
baby-divo
(baby divo), loc. s.le m. Bambino o ragazzo che entra nel mondo dello spettacolo. ◆ Promettevano alle famiglie un futuro da baby divi per i loro bambini in cambio di alcuni milioni: così un’organizzazione internazionale basata a...