BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] stato insignito della gran croce dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro): in quello stesso anno il B. A. Gerbaix de Sonnaz, I Savoiardi ed i Nizzardi nella marina da guerra di Casa Savoia dal 1300 al 1860, in Boll. della Ass. fra Oriundi Savoiardi e ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] dic. 1794.
Era stato creato conte di Bonvicino (nel 1746) e insignito della gran croce dei SS. Maurizio e Lazzaro (14 ott. 1779). Il 1881, pp. 397, 416; D. Carutti, Storia della corte diSavoia durante la Rivoluz. francese e l'Impero, Torino 1892, p. ...
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AVENATI, Giacinto
Ernesto Pellegrini
Nacque a Feletto (Torino) il 15 ag. 1809 da Brunone e Luigia Nizia. Arruolatosi nell'esercito come cadetto, divenne nel 1831 sottotenente di fanteria, luogotenente [...] meritò la croce di commendatore dell'Ordine Militare diSavoia. L'anno dopo col grado di maggior generale comandò SS. Maurizio e Lazzaro, allorché nel 1868 venne istituito il nuovo Ordine della Corona d'Italia, gliene concesse la croce di commendatore ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] data della morte.
Fonti e Bibl.: Memorabili di Giulio Cambiano di Ruffla dal 1542 al 1611 con note illustrative di Vincenzo Promis, in Miscellanea di storia ital., IX (1870) pp. 205, 207, 210, 263, n. 7; Nunziature diSavoia. 1 (15 ott.1560-29 giugno ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] pubblicamente il suo favore all'ingrandimento dei territori di casa Savoia. Ma fu dopo Custoza, e poi dopo l G. Mazzini e i fratelliRuffini, Porto Maurizio 1893, p. 338 (vi è riprodotta la lettera di Giovanni Ruffini al fratello Agostino da Parigi, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] Ricevette la croce di ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, e il suo grado di generale dell'"esercito sua infelice frase (difendendo la cessione di Nizza e Savoia, si era dichiarato disposto, in caso di necessità, a cedere "in pegno" ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] avremo la pace".
La caduta di Napoleone lo colse di sorpresa: spedì in fretta figlie e nipoti a Porto Maurizio, e si dispose a vendere francese Dambray, che gli propose di rimanere al Consiglio di Stato; poi dal Savoia, che gli offrì il portafoglio ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] civile dei Savoia, del gran cordone della Corona d'Italia, dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e n., 289, 292, 307 e n., 308 s., 372; P. Gobetti, Scritti politici, a cura di P. Spriano, Torino 1960, pp. 622 n., 764 e n., 769-80, 788 s., 793, 801, ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] ove fossero esposti al pubblico i tesori artistici raccolti attraverso i secoli dai sovrani di casa Savoia. Il principe, dopo l'ascesa al trono, gli affidò il compito di tradurre in atto quel progetto (regie patenti del 19 giugno 1832). Il 2 ottobre ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] fidati amici Coletti e Cerato, le notizie dall'Italia e della guerra di Crimea lo vennero orientando a contare sulla dinastia dei Savoia e sull'opera del Cavour.Aggravatesi le sue condizioni di salute, il C. si indusse fin nel dicembre '53 a chiedere ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...