Uomo politico italiano (n. Roma 1956). Dopo aver conseguito la maturità classica, intraprende la professione di giornalista, diventando co-direttore del “Secolo d’Italia”. Entra in Parlamento nel 1992 [...] XVIII e XIX legislatura è stato rieletto senatore nella fila di Forza Italia. Nel 2022 è stato eletto vicepresidente del Senato. Nel 2004 ha presentato la legge di riforma dell’assetto radiotelevisivo, la 112/2004, nota anche come Legge Gasparri. ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] . Fu membro, inoltre, di diversi altri istituti scientifici e letterari. Fu prescelto come maestro di legge dal principe Filippo Maurizio di Baviera, allora a Roma. Clemente XI gli offrì un vescovado, ma egli preferì il matrimonio e sposò nel 1715 ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] 166, 261; M. Reberschak, L'industrializzazione di Venezia, in Venezia. Itinerari per la storia della città, a cura di S. Gasparri - G. Levi - P. Moro, Bologna 1997, p. 386.
Si vedano inoltre: Biogr. finanziaria italiana, per gli anni 1929, Roma 1929 ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] nobiltà militare, guidata dal duca di Rimini Maurizio, impose come arcivescovo lo scriniario Michele, The Catholic Historical Review, LXVIII (1979), pp. 206-220;B. Gasparri, Grandi proprietari e sovrani nell'Italia longobarda dell'VIII secolo, in ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] Corona d'Italia e cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro (1925).
Ai diversi e successivi obiettivi interventi di E. Moormann, F. Delpino, F. Zevi, G. Maggi, C. Gasparri); G. Longobardi, Pompei sostenibile, Pompei-Roma 2002, pp. 54-56, 58; M ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] del Banco (circa 50 milioni). Un atto formale, concordato con Benedetto XV e con il nuovo segretario di Stato, cardinal Pietro Gasparri. La S. Sede decise di intervenire con i titoli gestiti da Pacelli per conto del Vaticano (425.000 azioni), costati ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] città di Adrianopoli era assediata, l'imperatore Maurizio, fatto segno a Costantinopoli di proteste popolari, Studien zum Langobardenreich in Italien (568-774), Bonn 1972, p. 349; S. Gasparri, I duchi longobardi, Roma 1978, pp. 54 s. ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] successivo.
Quando D. (Donus, Donnus) iniziò il suo pontificato i rapporti tra la Chiesa romana e l'Impero risentivano tuttavia della ancora irrisolta questione monotelitica. Era infatti pur sempre in ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] anno, e fu consacrato il 2 novembre successivo.
Quando D. iniziò il suo pontificato i rapporti tra la Chiesa romana e l'Impero risentivano tuttavia della ancora irrisolta questione monotelitica. Era infatti ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] doge di Venezia Giovanni Galbaio, affiancato da suo figlio Maurizio, e G. non durò a lungo. La sostituzione dei Carolingi nel regno dei Longobardi, in Langobardia, a cura di S. Gasparri - P. Cammarosano, Udine 1990, p. 387; A. Castagnetti, La ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...