Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] di Riccardo Freda, Carosello napoletano (1954) di Ettore Giannini, Senso (1954) di Luchino Visconti, Giovani mariti (1958) di MauroBolognini, I soliti ignoti (1958) e I compagni (1963) di Mario Monicelli, Gli indifferenti (1964) di Francesco Maselli ...
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Sorel, Jean
Cecilia Causin
Nome d'arte di Jean de Combaud de Roquebroune, attore cinematografico francese, nato a Marsiglia il 25 settembre 1934. Dotato di avvenenza, naturale fascino e sobria eleganza, [...] . Già dall'anno successivo lavorò in Italia per produzioni di maggior rilievo: se in La giornata balorda (1960) di MauroBolognini, al fianco di Lea Massari, impersona un giovane romano di borgata in cerca di lavoro (ma la sua aristocratica bellezza ...
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Koscina, Sylva
Roy Menarini
Attrice cinematografica, nata a Zagabria il 22 agosto 1933, da padre greco e madre polacca, e morta a Roma il 26 dicembre 1994. Brillante promessa del cinema italiano degli [...] alla coproduzione internazionale. La frequentazione del grande cinema d'autore, grazie a registi quali Federico Fellini, Dino Risi, MauroBolognini, Luigi Zampa e molti altri, non le impedì tuttavia di seguire il corso dei generi popolari, nei quali ...
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Massari, Lea
Daniela Angelucci
Nome d'arte dell'attrice cinematografica Anna Maria Massatani, nata a Roma il 30 giugno 1933. Lo stile di recitazione spontaneo e mai eccessivo, la bellezza evidente ma [...] Antonioni, videro consolidarsi il suo successo. Dopo aver lavorato nel drammatico La giornata balorda (1960) di MauroBolognini, disegnò mirabilmente l'innamorata e sensibile moglie dell'ex partigiano (Alberto Sordi) nella commedia di costume di ...
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Ferzetti, Gabriele (propr. Pasquale)
Nicola Fano
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 17 marzo 1925. Nelle sue interpretazioni ha privilegiato un atteggiamento di distacco psicologico e [...] . Contribuì anche al successo di C'era una volta il West (1968) di Leone e di Un bellissimo novembre (1969) di MauroBolognini. Girò quindi L'aveu (1970; La confessione) di Costantin Costa-Gavras, con la coppia Yves Montand e Simone Signoret, e nel ...
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Milian, Tomas
Francesco Zippel
Nome d'arte di Tomás Quintín Rodríguez, attore cinematografico cubano, nato a Culono (La Avana) il 3 marzo 1933. Formatosi alla scuola del cinema italiano d'autore (Luchino [...] Visconti, Valerio Zurlini, MauroBolognini) con il passare degli anni è diventato uno degli attori più famosi del fiorente cinema di genere. Dopo essere stato Cuchillo, eroe 'terzomondista' nei western politici di Sergio Sollima, M. è diventato tra ...
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Terzieff, Laurent
Tiziana Fioravanti
Nome d'arte di Laurent Didier Alex Tchemerzine, attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato a Toulouse (Haute-Garonne) il 27 giugno 1935. I lineamenti [...] autori di qualità e tra le interpretazioni di maggior rilievo vanno ricordate quelle sostenute in La notte brava (1959) di MauroBolognini, dove è un autentico 'ragazzo di vita', in Kapò (1960) di Gillo Pontercorvo, dove rese con intensità il ruolo ...
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Greco, Cosetta
Francesco Bolzoni
Nome d'arte di Cesarina Rossi, attrice cinematografica, nata a Trento l'8 ottobre 1930 e morta a Roma il 14 luglio 2002. Spiritosa, capace di guardare con intelligenza [...] del cinema quale Georg W. Pabst (La voce del silenzio, 1953), da Dino Risi (Il viale della speranza, 1953) a MauroBolognini (Gli innamorati, 1955) a Carlo Lizzani che nel 1954 ne fece un personaggio umbratile nella sua lettura di Cronache di poveri ...
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Mogherini, Flavio
Stefano Masi
Scenografo, arredatore e regista cinematografico, nato ad Arezzo il 25 marzo 1922 e morto a Roma il 21 aprile 1994. Colto e versatile disegnatore d'interni dalla vena [...] ai primi film di Pier Paolo Pasolini e ottenne un Nastro d'argento per La viaccia (1961) diretto da MauroBolognini. Negli anni Settanta tentò la strada della regia, realizzando essenzialmente oneste commedie basate sulla centralità di attori comici ...
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Cinquini, Roberto (propr. Cinquina, Roberto)
Gabriella Nisticò
Montatore cinematografico, nato a Roma il 14 luglio 1924 e morto ivi il 18 luglio 1965. Si può considerare, pur nella sua breve carriera [...] individuare le inquadrature essenziali ai fini del racconto filmico. In quel decennio avvennero proficui incontri con Mario Soldati, MauroBolognini, Luciano Salce, Marco Vicario, e nel 1960 realizzò per Roberto Rossellini il montaggio di Era notte a ...
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decomunistizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del comunismo; liberare dall’ideologia comunista. ◆ Come racconta il senatore dello Sdi, Giovanni Crema: «Nell’ultima riunione, Giuliano [Amato] ce lo ha detto: io sono pronto ad andare di là,...