Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] il risultato di una rivoluzione, o perlomeno di una riforma cosciente" (v. Tiele, 1897, p. 63). Rifacendosi a MaxMüller, Tiele aveva operato una distinzione tra una concezione 'teoantropica', che considera la divinità immanente nella natura umana, e ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] "sacro" o del "misterioso", ovvero in funzione di un'idea di Dio naturale e universale (critiche contro Spencer, MaxMüller, Lang e Schmidt), Durkheim ne tenta una definizione positiva o analitica, indicando, nei fenomeni religiosi, la fondamentale ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] la nostra scienza e, in larga misura, anche la nostra religione?
a) Mito e linguaggio: la scuola di mitologia comparata
Per MaxMüller e la scuola di mitologia comparata (cui si possono riallacciare, tra i grecisti, L. Preller e A. H. Krappe in ...
Leggi Tutto
Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] e quelli delle società primitive di cui poco dopo cominciano a occuparsi i fondatori dell'antropologia.
L'indologo e comparatista MaxMüller è il fondatore di una vera scuola di mitologia comparata. Nella sua opera The science of language (1861-1863 ...
Leggi Tutto
PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] riservando pochi cenni alla tradizione italiana e citando invece ampiamente studiosi come Jacob Grimm, George Laurence Gomme, MaxMüller, Andrew Lang, Theodor Benfey, e prendendo in specie a esempio il lavoro delle Folklore Societies anglosassoni. L ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] 79.
Money, J., Tucker, P., Sexual signatures, Boston 1975.
Müller-Küppers, M., Die Sexualität und ihre Bedeutung für die Entwicklung von dal puro riduzionismo.
L'influenza haeckeliana giungerà fino a Max Scheler, che conosce Haeckel a Jena, e in ...
Leggi Tutto
Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] magia', come testimonia lo storico K.A. von Müller che era presente. Negli anni successivi si ebbero 1986, pp. 53-56.
Mommsen, W., Personal conduct and societal change, in Max Weber. Rationality and modernity (a cura di S. Whimster e L. Lash), London ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] , su base storico-strutturale, è un Idealtypus, per dirla con Max Weber, da cui esula ogni idea di proposta ideologica e di Si pensi, in Germania, al movimento sociale che da Müller, Görres, Vogelsang, Ketteler giunge, alla fine dell'Ottocento, ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] and conscience in modern Israel, New York 1997.
Fleck, C.,Müller, A., Bruno Bettelheim and the concentration camps, in "Journal of violenza politica
Che lo Stato sia, secondo la celebre definizione datane da Max Weber (v., 1922; tr. it., vol. I, p. ...
Leggi Tutto
Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] , ci avvicineranno alla realizzazione dell'"ideale dell'umanità totale" (v. Müller e Schmid, 1988, p. 506).
La concezione di Durkheim è solo marginalmente a Durkheim, e lo stesso vale per Max Scheler, il quale peraltro si rifà al solidarismo. Il ...
Leggi Tutto