Die Puppe
Francesco Pitassio
(Germania 1919, La bambola di carne, bianco e nero, 60m a 20 fps); regia: Ernst Lubitsch; produzione: Projektions-AG Union; soggetto: da motivi dell'omonima operetta di [...] convento), Gerhard Ritterband (aiutante di Hilarius), Marga Köhler (moglie di Hilarius), Max Kronert (barone di Chanterelle), Josefine Dora (governante di Lancelot), Ernst Lubitsch (sé stesso).
Bibliografia
L. Eisner, Les origines du style Lubitsch ...
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Der Golem, wie er in die Welt kam
Enno Patalas
(Germania 1920, Golem ‒ Come venne al mondo, colorato, 73m a 20 fps); regia: Paul Wegener, Carl Boese; produzione: Paul Davidson per Projektions/AG-Union; [...] di un architetto-scenografo che, passando per il teatro di Max Reinhardt, avevano trovato la loro strada nel cinema, entrambi Dubarry (1919) e Anna Boleyn (Anna Bolena, 1920) di Ernst Lubitsch, Der Golem entra nel novero dei primi film tedeschi a ...
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Hollander, Frederick (forma anglicizzata di Hollaender, friedrich)
Ermanno Comuzio
Compositore tedesco, nato a Londra il 18 ottobre 1896 e morto a Monaco di Baviera il 18 gennaio 1976. Figlio d'arte, [...] brillante che realizzò negli Stati Uniti per i film di Ernst Lubitsch. Sebbene buona parte della sua carriera si sia dagli anni Venti compose musiche di scena per alcuni lavori di Max Reinhardt, riviste e canzoni per gli spettacoli di cabaret, tra ...
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Die freudlose Gasse
Francesco Pitassio
(Germania 1925, L'ammaliatrice o La via senza gioia, colorato, 180m a 17 fps); regia: Georg Wilhelm Pabst; produzione: Hirschel Sofar; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] nelle regie teatrale dei drammi di Georg Kaiser o Ernst Toller; al contempo, la concomitanza di prossimità fisica e ), Grigori Chmara (cameriere), Karl Etlinger (direttore generale Max Rosenow), Ilka Grüning (sua moglie), Jaro Fürth (consigliere ...
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Golitzen, Alexander
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico russo, naturalizzato statunitense, nato a Mosca il 28 febbraio 1907. Durante la sua lunga carriera, svoltasi dalla metà degli anni [...] a metà degli anni Settanta, si è cimentato in tutti i generi cinematografici, lavorando, fra gli altri, con Ernst Lubitsch, Fritz Lang, Max Ophuls, Orson Welles e Stanley Kubrick. In realtà si è sempre limitato a mettere a disposizione dei registi il ...
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Jannings, Emil
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Theodor Friedrich Emil Janenz, attore cinematografico svizzero, naturalizzato tedesco, nato a Rorschach (Cantone di San Gallo) il 23 luglio 1884 e [...] prima di approdare nel 1914 sulle scene berlinesi del grande Max Reinhardt e comparire per la prima volta sullo schermo nel Lulu, 1917, e altri). Soprattutto sotto la direzione di Ernst Lubitsch, anch'egli proveniente dalla scuola di Reinhardt, J ...
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Germania anno zero
Carlo Lizzani
(Italia/Germania/Francia 1947, 1948, bianco e nero, 78m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Salvo D'Angelo, Alfredo Guarini per Tevefilm/ Sadfi/UGC; [...] sceneggiatura: Roberto Rossellini, Carlo Lizzani, Max Colpet, Sergio Amidei; fotografia: Robert Juillard; montaggio: grandezza.
Interpreti e personaggi: Edmund Meschke (Edmund Köler), Ernst Pittschau (padre di Edmund), Ingetraud Hinze (Eva, sorella ...
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Reinhardt, Max
Bruno Roberti
Nome d'arte di Maximilian Goldmann, regista teatrale e cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1940, nato a Baden (presso Vienna) l'8 settembre 1873 e [...] Theater: Friedrich Wilhelm Murnau, Paul Leni, Ernst Lubitsch, Paul Wegener, Wilhelm Dieterle, Otto Preminger prestigio.
Bibliografia
L.H. Eisner, L'écran démoniaque; influence de Max Reinhardt et de l'expressionisme, Paris 1952, 1965² (trad. ...
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Negri, Pola
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Barbara Apollonia Chałupiec, attrice cinematografica polacca, nata a Janowa il 31 dicembre 1894 e morta a San Antonio (Texas) il 1° agosto 1987. Bellezza [...] volitiva e di vero talento, come dimostrò nei primi film di Ernst Lubitsch, è stata nel corso degli anni Venti una diva Nielsen slava' si trasferì a Berlino per recitare in teatro con Max Reinhardt. Poco dopo fu scritturata dall'UFA, a cui riuscì a ...
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Lengyel, Melchior (propr. Menyhért)
Patrick McGilligan
Drammaturgo e sceneggiatore ungherese, nato a Balmazújváros il 3 gennaio 1880 e morto a Budapest il 30 ottobre 1974. Prestigioso autore di teatro [...] tradotte e rappresentate all'estero (a Berlino, per lo più da Max Reinhardt, a Parigi, a Londra e negli Stati Uniti), vennero spesso soggetti e sceneggiature collaborando in particolare con Ernst Lubitsch.
Figlio di un amministratore terriero, si ...
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weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...