Filosofo e sociologo tedesco (Stoccarda 1895 - Norimberga 1973). È ritenuto il fondatore della "teoria critica", cioè di un marxismo di ispirazione hegeliana, che utilizza alcuni concetti della psicoanalisi e sottopone a critica radicale la società capitalistico-industriale e la sua "razionalità strumentale". Tra le sue opere: Dialektik der Aufklärung (1947, in collab. con Adorno), Eclipse of reason ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] cosiddetta Scuola di Francoforte, avviene sul problema dell'identificazione freudiana dell'autorità con la repressione dell'Edipo: MaxHorkheimer (1895-1973), Herbert Marcuse (1898-1979) ed Erich Fromm (1900-1980) sostengono in Studi sull'autorità e ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] quali Theodor Adorno, Yves Bonnefoy, Fredi Chiappelli, Maria Corti, Carlo Dionisotti, Marc Fumaroli, Étienne Gilson, MaxHorkheimer, Claudio Magris, Marcel Raymond, Jean Rousset, Nicolai Rubinstein, Cesare Segre, Jean Starobinski, René Wellek, Rudolf ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] un’irrealizzabile mera raccolta di fatti in una mente completamente vuota, semplice recipiente. Un altro era il Bacone di MaxHorkheimer (1895-1973) e Theodor W. Adorno (1903-1969), che nella Dialektik der Aufklärung (1947; trad. it. Dialettica dell ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] costretti all'esilio dall'avvento del nazismo in Germania. I collaboratori più noti dell'Istituto furono MaxHorkheimer, Theodor Adorno e Herbert Marcuse, tutti esponenti altamente sofisticati della neo-sinistra hegeliana, che specialmente negli ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] puro riduzionismo.
L'influenza haeckeliana giungerà fino a Max Scheler, che conosce Haeckel a Jena, e in , A. L. M., Manuel de sexologie normale et pathologique, Paris 1951.
Horkheimer, M. e altri, Studien über Autorität und Familie, Paris 1936 (tr. ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] puro riduzionismo.
L'influenza haeckeliana giungerà fino a Max Scheler, che conosce Haeckel a Jena, e Hesnard, A.L.M., Manuel de sexologie normale et pathologique, Paris 1951.
Horkheimer, M. e altri, Studien über Autorität und Familie, Paris 1936 (tr ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] Laura, conosciuta all'Accademia, dalla quale ebbe due figli: Max, nato alla fine dello stesso anno; e Diego, nel Vespignani (Milano 1972), per An Maidone Zum Schicksal der Religion di M. Horkheimer (Milano 1972) e Il più freddo anno di grazia di G. ...
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