VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...]
1. L'onnipresenza della violenza
Nelle Weltgeschichtliche Betrachtungen di Jacob Burckhardt si legge che "il male è uno degli violenza politica
Che lo Stato sia, secondo la celebre definizione datane da Max Weber (v., 1922; tr. it., vol. I, p. 209 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] 1962) e dal fisico Regener. Piccard, insieme al fisico belga Max Cosyns, raggiunse l’altezza record di 16.200 m a bordo confermata. Già tra il 1927 e il 1929 il fisico olandese Jacob Clay (1882-1955) aveva misurato un’intensità più bassa nelle regioni ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] , Padova 1971, p. 8; N. Naldi, Oratio ad Sixtum IIII Pont. Max., in D. Cortese, Sisto Quarto Papa Antoniano, "Il Santo", 112, 1972, Tribute to the Late Cecilia M. Ady, a cura di E.F. Jacob, London 1960, pp. 263 s.; E. Brouette, Les clercs "mensiers ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] è di poco spessore se ha interessato studiosi del calibro di Max Weber nel cercare di sondare se e in che termini l ’egli del Sinedrio — sostituì Cracovia (dopo un breve passaggio di Jacob Recanati) e resse la cattedra rabbinica fino al 1839. Dopo la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] , o alle Observationes anatomicae (1658) di Johann Jacob Wepfer, in cui sono descritte con grande cura Olschki, 1988, pp. 53-65.
Neuburger 1981: Neuburger, Max, The historical development of experimental brain and spinal cord physiology before ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] distinguersi dal puro riduzionismo.
L'influenza haeckeliana giungerà fino a Max Scheler, che conosce Haeckel a Jena, e in Zur (tr. it.: Studi sull'autorità e la famiglia, Torino 1974).
Jacob, F., Le jeu des possibles. Essai sur la diversité du vivant ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] 95).
Scoperto l'elemento chimico promezio. Charles D. Coryell, Jacob A. Marinsky e Larry E. Glendenin, dell'Oak Ridge National .
Primo corso del fago al Cold Spring Harbor Laboratory. Max Delbrück e Salvador E. Luria organizzano il primo di 26 ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] delle divinità di altri popoli. Come ha messo in luce Jacob Burckhardt (v., 1852), i Romani nel periodo di Diocleziano i progressi della medicina e della tecnologia. Riprendendo una tesi di Max Weber (v., 1923) che considera la questione da un'altra ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] con un ritratto di P. che reca la scritta "PAVLVS II VENETVS PONTIFEX MAX[IMUS]", e lo stemma del papa (c. 1). Riguardo al rapporto di dell'esigenza di una riforma, sono invece i trattati di Jacob Gill e Juan de Torquemada, che pure non negavano al ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] il viaggio nella desolazione degli emarginati di New York condotto da Jacob Riis (How the other half lives) tra 1887 e 1892. del personaggio televisivo digitale. Un esordio si è avuto con Max Headroom, creatura un po' inquietante, metà uomo e metà ...
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