La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] interamente alla fisica, neanche quando essa rappresentava la loro specifica materia d'insegnamento. Hermann von Helmholtz (1821-1894) e MaxPlanck (1858-1947) a Berlino e Joseph J. Thomson (1856-1940) a Cambridge, per menzionare tre dei più illustri ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] . Come in altre svolte della scienza fisica ‒ possiamo citare i casi di Johannes Kepler, Augustin-Jean Fresnel, MaxPlanck e Werner Heisenberg ‒, furono i risultati matematici che costrinsero ad accettare profondi cambiamenti concettuali a livello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] Questo apparato gli consente di riprendere alcuni risultati ottenuti pochi anni prima da MaxPlanck (1858-1947) sulla pressione, temperatura ed entropia dei sistemi in moto. Planck aveva trovato che, anche in assenza di forze agenti su un sistema di ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] di temperatura di altri corpi. Gli autori che si occuparono di termodinamica verso la fine del XIX sec., come MaxPlanck, Pierre-Maurice-Marie Duhem e Jules-Henri Poincaré, eliminarono altri punti oscuri nella definizione di entropia, nel significato ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] grande probabilità molto piccolo e sarà seguito da una diminuzione per lo più uniforme.
L'anno seguente l'assistente di MaxPlanck, Ernst Zermelo (1871-1953), formulò un'ulteriore obiezione al teorema H basata sul teorema di ricorrenza di Jules-Henri ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] di primo piano come Ludwig Boltzmann, il principale sostenitore della fisica molecolare, nonché giovani celebrità quali MaxPlanck, un perspicace studioso di termodinamica, e Walther Hermann Nernst, un chimico fisico affermatosi grazie alla sua ...
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Meccanica quantistica
Bruno Crosignani
Eugenio Del Re
Paolo Di Porto
La meccanica quantistica può essere considerata la più efficiente descrizione della natura elaborata dall’uomo. I suoi successi [...] quantistica, computazione quantistica ecc.).
Dopo gli anni ‘eroici’, all’inizio del 20° sec., della meccanica quantistica di MaxPlanck e di Bohr, la disciplina si è andata evolvendo, ed è stata codificata nell’ambito della cosiddetta interpretazione ...
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Particelle elementari
Nicola Cabibbo
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni che orbitano intorno a un nucleo, [...] con la scoperta dell'antiprotone e dell'antineutrone.
La scoperta del fotone, il quanto di luce, è legata al nome di MaxPlanck e alla sua teoria sulla radiazione emessa da un corpo ad alta temperatura; si deve comunque ad Albert Einstein l'idea ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] valore sbagliato per il quale si propendeva ancora al Cavendish. Al Congresso Solvay Lorentz difese il lavoro di Haas contro MaxPlanck (1858-1947), che non colse l'importanza dell'analogia con i suoi risonatori.
Neppure Nicholson la colse, ma egli ...
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Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] fenomeno tuttavia avvenne solo in seguito agli studi di MaxPlanck (1901) e di Albert Einstein (1905), che di Einstein
[1] formula
dove h = 6,626 10−34 J∙s è la costante di Planck, c = 2,998 108 m/s è la velocità della luce nel vuoto e λ è la ...
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planck
〈plaṅk〉 s. m. [dal nome del fisico ted. Max Planck (1858-1947)]. – In fisica, unità di misura dell’azione e del momento angolare corrispondente a 1 joule per secondo (1 J s).
quantum2
quantum2 s. neutro, lat. scient. [ted. Quantum, dal lat. class. quantum «quanto»], usato in ital. al masch. – Termine introdotto in fisica, nel 1900, dal fisico ted. Max Planck (1858-1947), poi sostituito in italiano da quanto (v....