La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] Caserini, alla Nave del 1911 di Arrigo Frusta, alla Gioconda di Luigi Maggi dello stesso anno). Nel 1913 MaxReinhardt gira a Venezia Eine venetianische Nacht, interpretato da Maria Carmi. Con lui altri registi affrontano vicende sentimentali in cui ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] 'altra maschera altrettanto efficace, diversamente doppia, era quella di Emil Jannings, che, dopo aver lavorato in teatro con MaxReinhardt, passò allo schermo, sia in Germania sia a Hollywood, fornendo a registi come Friedrich Wilhelm Murnau e Josef ...
Leggi Tutto
Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] psicologica del cinema tedesco, nuova ed. a cura di L. Quaresima, Torino 2001).
L.H. Eisner, L'écran démoniaque; influence de MaxReinhardt et de l'expressionisme, Paris 1952, 1965² (trad. it. Roma 1955, 1983² e 1991³).
A. Artaud, À propos du cinéma ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] August Blom e Forest Holger-Madsen), o Hugo von Hoffmannsthal (Das fremde Mädchen, 1913, La ragazza straniera, di MaxReinhardt) e Gerhard Hauptmann (Atlantis, 1913, di Blom). Nel dopoguerra Schnitzler e von Hoffmannsthal scrissero diversi film, come ...
Leggi Tutto
Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] (trad. it., nuova ed. a cura di L. Quaresima, Torino 2001, passim).
L.H. Eisner, L'écran démoniaque. Les influences de MaxReinhardt et de L'Expressionisme, Paris 1952 (trad. it. Milano 1983, pp. 227-46).
F. Courtade, Fritz Lang, Paris 1963.
A. Eibel ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] la casa cinematografica tedesca U.F.A., ma soprattutto si accostò all'ambiente teatrale grazie al decisivo incontro con MaxReinhardt. Tale ambiente gli fornì numerosi soggetti per le sue opere di piccolo formato (disegni, litografie, anche oli), ma ...
Leggi Tutto
MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] , allora inconsueta nel teatro italiano – per due spettacoli fiorentini: il Sogno di una notte di mezz’estate allestito da MaxReinhardt al Giardino di Boboli e la Rappresentazione di s. Uliva con la regia di Jacques Copeau al chiostro maggiore della ...
Leggi Tutto
RASI, Luigi
Mirella Schino
RASI, Luigi. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1852, figlio di Antonio e di Maria Berghinzoni.
Compì studi classici prima nella città natale, poi, a partire dal 1867, a Firenze, [...] di nuovo accadeva nel teatro, pur se distante dalla sua esperienza (Rasi scrisse anche sull’attrice giapponese Sada Yacco, su MaxReinhardt e sui cambiamenti teatrali di quegli anni nelle scene europee). Più coerenti con gli interessi di tutta la sua ...
Leggi Tutto
BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] Signoria. L'anno precedente a Venezia era stato Shylock nel Mercante di Venezia messo in scena all'aperto da MaxReinhardt, e questa interpretazione egli ripeterà ancora con grande successo nel 1943. Nel 1934 partecipò anche allo spettacolo diretto ...
Leggi Tutto
Cagney, James (propr. James Francis Jr)
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 luglio 1899, da padre irlandese e madre norvegese, e morto a Stanfordville (New York) [...] , eppure non è mai, in nessun momento inattendibile. Perché è reale. È vero" disse di lui Orson Welles. Il regista tedesco MaxReinhardt ‒ che lo diresse insieme a William Dieterle nella parte di Bottom in A midsummer's night's dream (1935; Sogno di ...
Leggi Tutto