Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] che l'abbandono delle credenze magiche ha preceduto i progressi della medicina e della tecnologia. Riprendendo una tesi di MaxWeber (v., 1923) che considera la questione da un'altra prospettiva, il declino della magia va ricondotto al fatto che ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] , quanto l'intero sistema normativo di cui essa fa parte. Può, inoltre, essere motivata - secondo la tipologia di MaxWeber - da valori, interessi, tradizione e affetti. Si può disobbedire per far salvo un principio superiore di quel sistema o ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] designate come 'storicismo tedesco' (da Wilhelm Dilthey a Wilhelm Windelband e Heinrich Rickert, da Georg Simmel a MaxWeber) - l'obiettivo non era quello di entrare nella repubblica delle scienze già occupata dalle scienze naturali facendo proprie ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] loro vie e dello sviluppo finanziario e produttivo. La storiografia attuale ha posto in discussione la nota tesi di MaxWeber e di Ernst Troeltsch che tendeva a identificare la diffusione dell'etica protestante, e soprattutto di quella calvinista ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] del territorio, di fatto consacrato dalla presenza di un dipinto con evidenti segni di ‘carisma’ – nel senso originario in cui MaxWeber (1864-1920) usa il termine, come sinonimo di potenza magica o di mana. Ma anche culto fondato su una tradizione ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] era irrilevante ai fini della determinazione dell'ambito delle "scienze dello spirito". Oggi, però, dopo la critica di MaxWeber all'impostazione della scuola storica, anche la nozione di "scienze dello spirito" appare non più proponibile; e insieme ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] tecniche e culturali di grande interesse: è la stagione del capitalismo come vocazione religiosa, d'impronta protestante, teorizzato da MaxWeber e destinato a diventare una sensibile discriminante fra il Nord e il Sud dell'Europa. Con l'inizio della ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] localizzare la politica, all’interno di «una rivoluzione che potremmo definire weberiana, tenendo conto degli apporti che MaxWeber ha dato all’analisi dei sistemi politici nella loro globalità, alla prospettiva comparata, all’impostazione storica e ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] Veneto, a cura di Antonio Padoan-Sergio Pratali Maffei-Demus Dalpozzo-Linda Mavian, Venezia 1996, p. 345.
38. MaxWeber, Il lavoro intellettuale come professione, Torino 1987 [1948] (ediz. originale Politik als Beruf, Wissenschaft als Beruf, Berlin ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] non sono sempre e prioritariamente valori ‛protestanti', come ormai mostra un'ampia letteratura che rivisita criticamente MaxWeber), la persistenza del mercato, o al contrario la sua negazione, rappresentano un discrimine ‛sistemico' che non ...
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weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...