Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da MaxWeber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] di C. F. Graumann e S. Moscovici), Berlin-New York 1986, pp. 53-56.
Mommsen, W., Personal conduct and societal change, in MaxWeber. Rationality and modernity (a cura di S. Whimster e L. Lash), London-Sidney 1987, pp. 35-51.
Moscovici, S., L'âge des ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] Novecento per reperire gli usi di maggior respiro del termine. Qui gli autori rilevanti sono Arthur F. Bentley, MaxWeber, Gaetano Mosca e Roberto Michels. Questi autori, con una eccezione, connettono in modo avalutativo la demagogia al funzionamento ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] e il diritto naturale" (v. Zagrebelsky, 1992, p. 157). In questo senso, del resto, già all'inizio del secolo MaxWeber avvertiva nel ritorno di criteri di giustizia materiali, pur nel discredito a cui la critica dello storicismo e del positivismo ...
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La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] del comportamento umano che ha a che vedere con il principio dell’utilità, con la razionalità – per dirla con MaxWeber – rispetto allo scopo, mentre il concetto di fiducia identitaria permette di approfondire le azioni connesse a una razionalità ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] a lui legate come Fedele d’Amico, Pavese, Italo Calvino e Natalia Ginzburg.
Nel 1948 aveva tradotto i due saggi di MaxWeber, La politica come professione e La scienza come professione, raccolti in un volume da Einaudi di cui divennne anche il ...
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Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] ' fa ovviamente riferimento al più generale processo di secolarizzazione del mondo occidentale ampiamente analizzato da MaxWeber, ovvero alla progressiva perdita di importanza dei sistemi e delle credenze religiose nell'interpretazione della ...
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Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] potere dei loro aguzzini.
La definizione di Coleman è peraltro assai simile a quella che un secolo prima aveva dato MaxWeber (Wirtschaft und Gesellschaft, 1922), per il quale i tipi di autorità si distinguono in base alle tre forme di legittimazione ...
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Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] building ha preso forma quel processo di razionalizzazione che, fra tutti gli studiosi che se ne sono occupati, MaxWeber ha concettualizzato nel modo più approfondito e duraturo. Una delle componenti più importanti di questo processo è stato lo ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] gli 'incunaboli' di quelle che diverranno le scienze sociali statunitensi (v. Hirsch-Weber, 1969).
Dei primissimi anni del Novecento è invece il lavoro in cui MaxWeber, cercando di indicare rigorosamente quale sia la qualità che rende un processo un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] avrebbe scritto inoltre che nel 1930 Chabod gli aveva dato da leggere Wirtschaft und Gesellschaft (1922) di MaxWeber, e anche in quelle prime letture è dato rintracciare le fonti delle successive note sulla burocrazia milanese cinquecentesca ...
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weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...