DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] storia della pietà. Anche in questo caso però le differenze sono sensibili: alle spalle di Febvre c'erano la lezione di MaxWeber, i lavori della facoltà di teologia protestante di Strasburgo con in testa Ch. Schmidt, il rinnovamento degli studi di ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] i corsi, in particolare, di F. Bopp e A. Weber. Tornato in Italia nel novembre '63, fu subito nominato dal Studi orientali e linguistici di G. Ascoli ma soprattutto gli studi di Max Müller, del quale erano state tradotte in italiano, per iniziativa di ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] quelle settimane (Guillaume Apollinaire, Paul Fort, Max Jacob tra gli altri) contribuirono a rendere meraviglioso tra Otto e Novecento, a cura di A.M. Mangini - L. Weber, Ravenna 2004, pp. 151-189, e, rielaborato, in Id., Letteratura come ...
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weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...
disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo che, secondo il sociologo tedesco...