MAYA, Alcides
Dario PUCCINI
Scrittore brasiliano, nato a Rio Grande do Sul nel 1878, morto nel 1944. Uno dei migliori narratori "nativisti" del Brasile.
Vigoroso descrittore realista, anche se talvolta [...] un po' troppo aneddotico e folkloristico, della vita gaucha nel romanzo Ruinas vivas, 1910, nei racconti di Tapera, 1911 e di Alma barbara, 1922. Critico attento nel libro su Machado de Assis, 1912, e ...
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Scrittrice, poetessa e attivista per i diritti civili afroamericana (St. Louis, Missouri, 1928 - Winston-Salem, Carolina del Nord, 2014). Dotata di un talento versatile che ha sperimentato con felici esiti in una pluralità di mezzi espressivi, ha narrato il suo difficile percorso di crescita in un’America vittima dei pregiudizi razziali nell’autobiografia I know why the caged bird sings (1969; trad. ...
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Poeta colombiano (Popayán 1898 - Bogotà 1980) della generazione postmodernista. Ha pubblicato varî volumi di poesia, tra i quali La vida en la sombra (1925), El rincón de las imágenes (1927), Coros del mediodía (1928), Alabanzas del hombre y de la tierra (1934), Navegación nocturna (1959). È anche autore di saggi critici (De Silva a Rivera, 1929; Los orígenes del Modernismo en Colombia, 1962) ...
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Romanziere, critico e saggista portoricano (Maya güez 1839 - Santo Domingo 1903), educato in Spagna. La sua opera è strettamente connessa col problema dell'indipendenza del proprio paese com'è prospettato [...] nel romanzo La peregrinación de Bayoán (1863). Sono inoltre da ricordare: Biografía de Plácido (1872), e postume Tratados de sociología (1904), Meditando (1909), Moral social (1917) ...
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VOTÁN
Guido Valeriano Callegari
. Antico personaggio leggendario, demiurgo e gran sacerdote della tribù dei Chanes-Quiché, affini ai Maya, e fondatore mitico del primo "impero" di questi che avrebbe [...] fu deificato e i suoi sacerdoti si chiamavano Votanidi; si identifica con il Quetzalcóatl dei Nahua, e con il Kukulcán dei Maya. Il suo nome significa "cuore della città" cioè sovrano.
Per la divinità di simil nome nella mitologia germanica (propr ...
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Scrittore guatemalteco (Quezaltenango 1884 - Città di Guatemala 1975). Più che per i suoi versi, aperti alle suggestioni delle più moderne poetiche (Maya, 1911; Los atormentados, 1914; Las rosas de Engaddi, [...] 1927), è noto per i suoi romanzi e racconti (El hombre que parecía un caballo, 1914; El mundo de los maharachias, 1939; Viaje a Ipanda, 1939; Ecce Péricles, 1947; El embajador de Torlania, 1960) ...
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Autore drammatico francese (Lione 1887 - m. 1961). Richiamò l'attenzione col dramma Cyclone (1923), cui seguì quella che resta la sua opera più importante, Maya (1924). Delle opere successive si ricordano: [...] Départs (1928), Bifur (1932), Notre-Dame des songes (rappresentato 1935, non pubblicato), Jeux du vent (1937, balletto, non pubbl.). Si dedicò poi al cinema (Gibraltar, 1938), e tornò al teatro nel 1956 ...
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Diplomatico e scrittore messicano (Mérida, Yucatán, 1884 - Città di Messico 1957). È stato deputato nazionale e ministro plenipotenziario. Noto soprattutto per la raccolta La tierra del faisán (1922), [...] l'autore arricchisce poeticamente, e per la sua edizione erudita del Libro de Chilam Balam de Chumayel (1930), codice maya del 18º sec. Della sua vasta attività letteraria si ricordano inoltre: Evocaciones, libro de leyendas mayas (1903), Palabras al ...
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Poeta belga di lingua francese (Anversa 1862 - ivi 1931), uno dei più originali simbolisti. Cattolico, molte delle sue liriche, d'intonazione lievemente arcaica, che cantano soprattutto la vita popolare [...] 1898) seguirono: Enluminures (1898), Sous les tentes de l'exode (1921), La chanson de la rue Saint-Paul (1922), Maya (1923), Remembrances (1924), Les fleurs vertes (post., 1934), Huit chansons reverdies (post., 1942). Fu anche noto come folclorista e ...
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Scrittore spagnolo (Valladolid 1844 - Madrid 1934). Fu generale del corpo di stato maggiore. Seguace della scuola drammatica di J. de Echegaray, dette al teatro opere piuttosto enfatiche: El más sagrado [...] 1877), Los laureles de un poeta (1878), La opinión pública (1878), La mariposa (1879) di carattere simbolistico, El código del honor (1881), La pasionaria (1883), La trata de blancas (1887) di carattere sociale, La Maya (1901), Mater Dolorosa (1904). ...
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maya
‹màia› agg. e s. m. e f., invar. – Relativo o appartenente ai Maya, popolazione indigena dell’America Centrale che, in epoca precolombiana, elaborò una cultura raffinata, la quale, per il livello delle manifestazioni artistiche e le conoscenze...
quichoide
quichòide 〈kičòide〉 agg. [comp. dello spagn. quiché e -oide]. – Lingua q., dialetti q., e come s. m. il quichoide, famiglia linguistica dell’America Centrale appartenente al gruppo maya e, con questo, al supergruppo penuti dell’America...