DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] concerti, per lo più nella sala della Gesellschaft der Musikfreunde, fra il 1832 e il 1834, eseguendo musiche di J. Mayseder, L. van Beethoven, C. Czerny, J. N. Hummel, F. Kalkbrenner. Nel dicembre 1834, tornato a Napoli, partecipò ad un concerto ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Emilio
**
Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] Giacomo Lepri, quartetti di F. J. Haydn, W. A. Mozart, L. van Beethoven (i primi sei, op. 18), F. Krommer, J. Mayseder e R. Kreutzer. L'iniziativa fu di eccezionale importanza per l'ambiente musicale romano del secolo XIX, anche se la conquista del ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] . Il 16 e 23 apr. e il 10 maggio 1818, il G. eseguì, in trio con Moscheles e il violinista J. Mayseder, una riduzione dell'Ouverture, op. 115 di Beethoven.
Intorno al 1819 l'interesse per la chitarra nella capitale asburgica diminuì, soverchiato dal ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] di Padova. ma nello stesso anno si recò a Vienna, rimanendovi fino al 1859, per completarvi la sua formazione musicale con J. Mayseder per il violino e K. Eckert per l'armonia e la composizione. Passò poi a Parigi, dove venne a contatto con le ...
Leggi Tutto
BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] musica di Haydn, Mozart, Beethoven, Mendelssohn, suonando anche in quartetto con l'ormai anziano ma famoso violinista G. Mayseder. Tornato a Firenze, comprese, che l'Italia non gli offriva grandi possibilità di affermazione e pertanto nel 1855 si ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] d.); Variations brillantes pour le violon avec accompagnement d’orchestre, ou quatuor, ou pianoforte: dédiees à Mr Paganini par G. Mayseder, arrang. pour le haut-bois … (mus.mss. 10); Il Rimprovero: romanza senza parole … opera 6. Roma. maggio [18]52 ...
Leggi Tutto
GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] (in maggioranza quartetti d'archi) di L. Boccherini, Mozart, F.J. Haydn, Beethoven, L. Cherubini, J.N. Hummel, J. Mayseder, L. Spohr, G. Onslow, F. Schubert, Weber, F. Mendelssohn, R. Schumann, J. Brahms. Sporadicamente si eseguirono brevi pezzi per ...
Leggi Tutto
MECHETTI
Silvia Gaddini
– Famiglia di editori musicali, cui appartenne Carlo, il quale, nato a Lucca intorno al 1748, svolse inizialmente l’attività di mercante d’arte, commerciando in particolare oggetti [...] 1825 insieme con un gruppo di musicisti ed editori che comprendeva, tra gli altri, Barbara Schuppanzigh, Joseph Mayseder e August Artaria, è documentato dai verbali dei passaporti (ibid.).
Grazie alle notevoli capacità imprenditoriali, che gli ...
Leggi Tutto