VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] 2018; Il marito di Elena, a cura di F. Puliafito, Novara 2019. Si ricordino, inoltre: Mastro-don Gesualdo, a cura di G. Mazzacurati, Torino 1992, e il volume Teatro, a cura di G. Oliva, Milano 1987. Fra i carteggi si vedano almeno: G. Verga, Lettere ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] dal suo quasi omonimo avversario torinese. Urtatosi in seguito con un medico che esercitava a Pesaro, G. B. Mazzacurati, si procurò una sua relazione manoscritta sopra un caso clinico e la diede abusivamente alle stampe facendola seguire da proprie ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] la galleria Il Cortile di Roma, espose per la prima volta un disegno accanto, tra gli altri, a Guttuso, Mafai, Mazzacurati e Fausto Pirandello.
Nell’estate del 1946 fu presente alla riunione per la formazione del Fronte nuovo delle arti, dal ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] pp. 627-646; G. Ferroni-A. Quondam, La locuzione artificiosa, Roma 1973, pp. 143-148; G. Mazzacurati, La metamorfosi della novella, in S. Battaglia-G. Mazzacurati, La letter. ital. Rinascimento e Barocco, Firenze 1974, pp. 406, 409 s.; E. Imparato, T ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] Novelli, Il nome e il segreto. Titolo e racconto in una novella di M., in Tempo e memoria. Studi in ricordo di G. Mazzacurati, a cura di M. Palumbo - A. Saccone, Napoli 2000, pp. 127-154; F. Pignatti, Lori, Andrea, in Diz. biogr. degli Italiani, LXVI ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] , dal 1929 al 1934 tenne 109 concerti. Fece poi parte del Trio Vidusso-Abbado-Crepax (quest'ultimo sostituito da B. Mazzacurati nella stagione 1944-45), con cui dal 1938 al 1945 tenne 98 concerti; divenuto direttore e violino solista dell'orchestra d ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] di belle arti e strinse rapporti d'intensa amicizia con G. Bonichi (Scipione), M. Mafai, Antonietta Raphaël e C. Mazzacurati, aderendo, così, agli ideali poetici della "scuola di via Cavour".
Le poche opere note di questo periodo, conservate in ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] e che gli fu sicuramente guida anche a una migliore conoscenza della letteratura inglese, a cominciare da Laurence Sterne (Mazzacurati, 1998): James Joyce, con cui nacque un’amicizia e una stima basata anche sullo scambio dei reciproci lavori e ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] Erano tutti mossi gli artisti - appare rilevante tra di loro la funzione di stimolo culturale svolta dallo scultore Marino Mazzacurati - e i letterati da una fervida, autodidatta passione, aperta ai più moderni interessi creativi, al centro dei quali ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] n. 10 di villa Massimo, dove rimase per dieci anni e dove, insieme con Leoncillo (L. Leonardi), M. Mazzacurati e più tardi R. Guttuso, sviluppò un drammatico linguaggio neocubista ricco di inflessioni espressionistiche, ma aperto a una progressiva ...
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