DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] Erano tutti mossi gli artisti - appare rilevante tra di loro la funzione di stimolo culturale svolta dallo scultore Marino Mazzacurati - e i letterati da una fervida, autodidatta passione, aperta ai più moderni interessi creativi, al centro dei quali ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] n. 10 di villa Massimo, dove rimase per dieci anni e dove, insieme con Leoncillo (L. Leonardi), M. Mazzacurati e più tardi R. Guttuso, sviluppò un drammatico linguaggio neocubista ricco di inflessioni espressionistiche, ma aperto a una progressiva ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] d’Amico - A. Tinterri, Pirandello capocomico. La compagnia del Teatro d’Arte di Roma, 1925-1928, Palermo 1987; G. Mazzacurati, Pirandello nel romanzo europeo, Bologna 1987; L. Sedita, La maschera del nome. Tre saggi di onomastica pirandelliana, Roma ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] . G. Mazzoni, Una novella di V. B. sopra la lingua italiana, in Lingua nostra, I (1939), pp. 38-40; e G. Mazzacurati, Misure del classicismo rinascimentale, Napoli 1967, per l'ed., in appendice (pp. 295-303) dello scritto Per le regole della lingua ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] p. 3015 e n. 3016. Inoltre, sempre per rimanere nel tema, nel cimitero della certosa a Bologna il C. realizzò il monumento Mazzacurati e quello del principe T. Galitzin (1853) e la cella Silvani, nell'aula del Colombario, con il bel busto di Antonio ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] ripresa in occasione di un nuovo incarico INA Casa per la progettazione di un nucleo residenziale ad Enna (con P. Mazzacurati e L. Morbilli); il piano prevedeva la realizzazione di circa cento alloggi.
Le abitazioni, a tre o quattro piani, erano ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] guerra, proseguì la sua attività espositiva partecipando, nel 1942, alla collettiva allestita presso la Galleria di Roma (con M. Mazzacurati, R. Monti, A. Natili e G. Stradone), alla XXIII Biennale di Venezia, e, nel 1943, alla IV Quadriennale di ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] per violoncello ed orchestra. Ridotto per violoncello e pianoforte, elaborazione a cura di E. Bonelli, revisione violoncellistica di B. Mazzacurati, Padova 1960; due Sonate (in la maggiore e in mi minore) per violino e pianoforte, elaborazione di C ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] lotti a pittori e scultori, che vi crearono una pittoresca "comunità" dall'aura bohémienne: ricorderemo M. Mazzacurati, P. Consagra, R. Guttuso). Dopo defatiganti tentativi riuscì a inserirsi poi nel sistema dell'insegnamento pubblico, divenendo ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] (1954-56). Tra i suoi allievi più affermati possono essere citati Franco Margola, Roberto Pineda Duque, il violoncellista B. Mazzacurati e, soprattutto, Vieri Tosatti, allievo dello J., per il contrappunto e la fuga, al conservatorio S. Cecilia di ...
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