NEVERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento della Nièvre, con 31.900 ab. nel 1931 (29.306 nel 1926). È posta [...] ducato nel 1538, le case di Clèves (1491) e dei Gonzaga di Mantova (1564). Nel 1659, il ducato fu acquistato dal Mazzarino, che, nel 1661, lo lasciò al proprio nipote Filippo Mancini. Anziché ducato di Nevers si diceva allora ducato del Nivernese: e ...
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MACCHIA, Giovanni
Serenella Rolfi
(App. III, II, p. 1)
Critico letterario. Socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei dal 1978, nel 1992 è stato insignito del premio Balzan per la storia e la critica [...] (I moralisti classici. Da Machiavelli a La Bruyère, 1961, nuova ediz., 1988; Breviario dei politici secondo il Cardinale Mazzarino, 1981) e l'equilibrio critico delle sintesi di storia letteraria (Letteratura francese. Dal tramonto del medioevo al ...
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MASCHERA DI FERRO
Armando GIANI
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. Sotto questo nome è noto un prigioniero che fu detenuto in Francia nella seconda metà del sec. XVII per lunghi anni, della cui identità non si è mai saputo nulla [...] Monmouth, nipote di Giacomo II; un figlio adulterino di Buckingham e d'Anna d'Austria o anche di questa e di Mazzarino; il generale Vivien Lablé de Bulonde. Le due ipotesi che hanno raccolto maggiori suffragi, sono però quella che fa della Maschera ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] vigoria intellettuale e fisica di questo re fece sì che i due aspetti si fondessero in uno solo e, mentre scomparso il Mazzarino tutto il governo fu raccolto nelle sue mani, questi celebrò in se stesso sia i successi della sua politica che i fasti ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] ..., in Convivium, VII (1935), pp. 393, 416; Id., Preponderanze straniere, Milano 1938, pp. 18, 173 ss., 178; U. Silvagni, Mazzarino, Torino 1928, p. 22; O. Battistella, I... Collalto…, Treviso 1929, pp. 93, 125; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] allora impegnata nella guerra di Candia. Ma entrambi i disegni sul momento fallirono. Circa il primo, la morte del Mazzarino (nel 1661) riaccese l'ostilità francese al progetto, poiché Genova era giudicata sempre troppo filospagnola per accettarne la ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] per le questioni relative a Mantova e al Monferrato; fu associato alla legazione il giovane e promettente prelato Giulio Mazzarino, mentre il C. doveva occuparsi in modo particolare di appianare le divergenze tra Roma e Torino oltre che d ...
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ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] un'attività dell'I. in qualità di scultore a proposito di due statue lignee poste nella chiesa di S. Sofia a Mazzarino, ora non più rintracciabili (Carbonelli, 1971, p. 146).
Fonti e Bibl.: Palermo, Biblioteca comunale, Mss., 2QqH1: F.E. Cangiamila ...
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SACCHETTI, Urbano
Irene Fosi
– Nacque a Roma, e non a Firenze, come indicato in molte biografie, secondogenito di Matteo e di Cassandra Rucellai, il 7 marzo 1640; battezzato nella chiesa di S. Giovanni [...] il 14 luglio 1658, ma le spese sostenute indussero a proseguire il viaggio verso Parigi dove furono ricevuti dal cardinale Mazzarino al quale, fin dal maggio dello stesso anno, in previsione della visita, il cardinale Giulio li aveva raccomandati. Da ...
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CASTELLI, Giuseppe
Marco Palma
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 13 ag. 1626 da Amico e Smeralda Giuliani. L’unico fatto noto della sua giovinezza è il matrimonio con Selvaggia Cemiconi celebrato [...] a Parigi, dove conobbe tutti i maggiori personaggi della corte del giovane Luigi XIV nel delicato momento della morte del Mazzarino. La successiva tappa del viaggio fu Londra, dove il C. assistette alla cerimonia dell’incoronazione di Carlo II Stuart ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...