SAVOIA, Maria Adelaide
Andrea Merlotti
di, duchessa di Borgogna, delfina di Francia. – Figlia primogenita del duca di Savoia Vittorio Amedeo II e di Anna di Borbone Orléans, nacque a Torino il 6 dicembre [...] del barone François Rey du Noyer e perciò detta madama du Noyer), inoltre, era stata dama di Ortensia Mancini, duchessa di Mazzarino, nella corte che questa aveva tenuto a Chambéry fra il 1672 e il 1675.
Le trattative di pace – che accompagnarono l ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] una lega in aiuto al Farnese. Dopo fasi alterne, in cui il conflitto si trascinò senza risultati di rilievo, il cardinale Mazzarino riuscì a far stipulare la pace tra la Repubblica veneta, il Granducato di Toscana, Modena e il papa e, separatamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piu grande di un uomo, ma non ancora dio. Immagini teologiche e presupposti politici del culto imperiale
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] e la fondazione del culto imperiale
Non a caso la grande rivoluzione politica operata da Augusto viene definita da Santo Mazzarino come “lo stato dell’auctoritas” (L’impero romano, Laterza, 1993). Le origini del culto imperiale sono legate in modo ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] come testimonia T. Amayden, di non farsi identificare quale filofrancese: la lunga sosta a Parigi e alcuni incontri con Mazzarino e Richelieu ottennero proprio questo risultato.
Nel frattempo Pauli-Stravius, cui il F. aveva scritto appena arrivato a ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] S. Antonio dei Portoghesi, presenta il tipico elemento delle cariatidi sorgenti da volute. Fu commissionata dal cardinale G. Mazzarino, il quale, risiedendo alla corte di Francia, seguiva i lavori avvalendosi di una fitta corrispondenza con i suoi ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] originaria accreditata alla Camera apostolica.
Entrò in contatto anche con Galileo Galilei e con il cardinale Giulio Mazzarino, come attestano alcune lettere conservate nella Biblioteca civica di Fossombrone. Importante fu il rapporto con Galileo ...
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SCUPOLI, Francesco (in religione Lorenzo)
Andrea Vanni
– Nacque a Otranto intorno al 1530. Non si conoscono i nomi dei genitori, ma nei profili biografici viene dipinto come un rampollo di buona famiglia, [...] i quali vanno ricordati il vescovo Francesco di Sales, che lo teneva come un livre de poche, il cardinale Mazzarino, la fondatrice delle carmelitane scalze francesi Barbara Avrillot, la fondatrice delle dame inglesi Mary Ward.
Opere. Combattimento ...
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COTTABO (κότταβος, cottăbos)
S. Stucchi*
Gioco molto in voga nell'antico mondo classico; secondo Anacreonte, di origine sicula. Passò nel VI sec. in Grecia ed in Etruria. Molte fonti classiche ne parlano [...] 665 d; ss.; Schol. ad Aristoph., Pax, 343, 1242, 1244, 1444; Schol. ad Luc., Lexiph., 3; Poll., VI, 109 ss. Sul gioco: S. Mazzarino, in Rend. Linc., 1939, fasc. 5-6, p. i ss.; A. Minto, in St. Etr., XVIII, 1944, p. 83 ss.; P. Mingazzini, in Jahrbuch ...
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PIOMBINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
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Città marittima della Toscana nella provincia di Livorno, da cui dista oltre 70 km. verso sud. La città è posta sulla testata meridionale [...] uffici onorevoli, poco si preoccupavano dello stato, che dové sopportare dal 1646 al 1650 una occupazione francese voluta dal Mazzarino. Nel 1702 Piombino passò a un Boncompagni, marito dell'ultima dei Ludovisi, e poi ad altri della stessa famiglia ...
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Città della Sicilia, capoluogo di provincia, posta nel cuore dell'isola, su di un'altura ai piedi del Monte S. Giuliano (727 m.), nell'alto bacino del fiume Salso o Imera, a 6 km. dalla sua riva destra, [...] il più vasto e popoloso è quello della città capoluogo. Secondo la suddivisione agraria 3 comuni (Butera, Mazzarino e Riesi) appartengono alla regione frumentaria meridionale; 6 (Caltanissetta, Delia, Resuttano, Santa Caterina Villarmosa, Sommatino ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...