GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] senza esito: anzitutto era ancor fresco il ricordo dell'infelice conclusione della spedizione di Almerico d'Este, inviata da Mazzarino nel '60; inoltre era in atto il conflitto anglo-olandese e Parigi guardava alle Fiandre spagnole piuttosto che ad ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] studiosi da B. W. Henderson (The life and principate of the emperor Nero, London 1901, pp. 496 s.) e da S. Mazzarino (nel volume miscellaneo edito dall'Accademia dei Lincei, Roma 1973, La Gallia romana, pp. 39 ss.) - negò alla insurrezione di Vindice ...
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RINUCCINI, Giovanni Battista
Stefano Tomassetti
RINUCCINI, Giovanni Battista. – Nacque il 15 settembre 1592 a Roma, primo figlio maschio di Cammillo e di Virginia Bandini, patrizi fiorentini (Ricordi [...] aveva fatto tappa a Parigi, tentando senza successo di riallacciare le relazioni diplomatiche tra il pontefice e Giulio Mazzarino, uscito sconfitto dal conclave del 1644, sostenne le ragioni del clero, dando un corso bellicoso alla politica della ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] , di Luigi XIII (1610-43) e poi soprattutto di Luigi XIV (1643-1715) ‒ oltre che di statisti come Richelieu e Mazzarino ‒ assunse i tratti della monarchia assoluta. In questi anni la corona riuscì a neutralizzare le tendenze centrifughe della grande ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] del cardinale domenicano Vincenzo Maculani (Fiorenzuola), voluto dai Barberini ma avversato dai francesi e da Giulio Mazzarino. L’ala filospagnola del Collegio si ricompattò così intorno alla figura di Giovanni Battista Pamphili, per effetto ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] Valentino, di cui era già composta, intorno al 1650, la prima parte, inviata a Luigi XIV tramite il cardinal Mazzarino e accolta con favore; ma anch’essa, nonostante così potenti protezioni, fu condannata all’abbandono nella generale sfiducia per il ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] presso tutte le corti europee e parve sul punto di passare esplicitamente in campo antispagnolo. L'avvicinamento alla Francia di Mazzarino si tradusse tra l'altro nella restituzione al doge D. di una galea dell'armamento pubblico, che la Francia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per circa un ventennio Francesco Cavalli è l’operista più rappresentato nei teatri veneziani, [...] il matrimonio tra Luigi XIV e l’infanta di Spagna Maria Teresa d’Asburgo (tanto importante per la vita politica francese) Mazzarino decida di mettere in scena l’Ercole amante, un’opera composta su sua esplicita richiesta dal più famoso operista del ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ove sono ripubblicati gli articoli apparsi in Acme, IV, 1952, p. 615 ss., e in Società, VII, 1952, p. 18 ss.); S. Mazzarino, Si può parlare di rivoluzione sociale alla fine del mondo antico?, in Centro ital. Studi Alto Medioevo, IX settimana di studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] ma che ebbe la prima edizione nel 1643 a Parigi, per interessamento di quel Gabriel Naudé, bibliotecario di Giulio Raimondo Mazzarino e libertino erudito, che molto si era adoperato per la raccolta dei numerosissimi manoscritti cardaniani e che aveva ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...