CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] copia di mano del Figino dell'Erodiade di C., e che l'originale era stato donato nel 1630 dai conti Archinto al cardinale Mazzarino (da questo passò poi alle collezioni del duca d'Orléans). Le fonti parlano quindi di più di un esemplare dello stesso ...
Leggi Tutto
SCHOR, Giovanni Paolo detto Giovanni Paolo Tedesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Innsbruck, come Johann Paul, il 27 giugno 1615 (Lutterotti, 1936, p. 263; errata è la data 1609 riportata da Pio, 1724, [...] , 432) il “Todesco” è citato anche in riferimento al suo rapporto con l’abate Elpidio Benedetti, agente del cardinal Mazzarino e poi di Jean-Baptiste Colbert a Roma e architetto dilettante. Benedetti, infatti, si servì della consulenza di Schor nella ...
Leggi Tutto
BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] . Ma all'accusa di violazione del capitolo alfonsino il B. replicava rifacendosi - nelle osservazioni sui feudi di Mazzarino illegalmente posseduti dai Branciforte - ad un capitolo del 1459 del successore di Alfonso e predecessore di Ferdinando ...
Leggi Tutto
VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] del Louvre – una delle quattro pitture assegnate al Viola nelle collezioni reali francesi e proveniente dalla raccolta di Giulio Mazzarino (Spear, 1980, p. 302; Whitfield, 1988, p. 102) –, un Paesaggio con una scena di caccia della National Gallery ...
Leggi Tutto
VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] du Plessy giunto in Italia per dirigersi verso l’Appennino mentre il principe di Carignano, su disegno di Giulio Raimondo Mazzarino, puntava su Orbetello per poi dirigersi verso Napoli e attaccare anche lì la Spagna (da Vado Ligure, come attestano le ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] battaglia di Legnano, Catilina, La congiura di Piacenza, Lucrezia Borgia, tutti di M. Caserini; La bella lattaia; Il cardinale Mazzarino; Doge e Dogaressa; Il ladro di pane; Orazi e Curiazi; La serenata; Il sogno di Colombina; 1911: Antigone, Dramma ...
Leggi Tutto
GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] dell'opuscolo redatto dall'abate Elpidio Benedetti in occasione della cerimonia funebre in onore del cardinal G.R. Mazzarino nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasia (Pompa funebre nell'esequie celebrate in Roma al cardinal Mazarini), corredato ...
Leggi Tutto
La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] del tardoantico cominciò negli anni Quaranta e Cinquanta del Novecento grazie all’influsso di storici quali S. Mazzarino, A. Piganiol, H.-I. Marrou. Il rinnovamento degli studi storico-religiosi, ispirati ai metodi delle scienze sociali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella vita musicale il Seicento segna un momento cruciale e apparentemente [...] , si avrà la nascita di un melodramma tedesco.
In Francia, nel clima politico e culturale creato dal cardinal Mazzarino, la musica trova in Giovanni Battista Lully il musicista capace di trapiantare a Parigi il melodramma italiano, fondando una ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Michele
Giuseppe Gangemi
Della vita di questo personaggio, legato alla nascita del giornalismo regolare in Italia, in quanto autore della prima gazzetta a stampa di Genova, è documentato soltanto [...] dell’esclusiva per l’attività giornalistica concessa al rivale. Ma la fiducia crescente che l’azione diplomatica del Mazzarino riesce a conquistare a Genova, orientando verso la politica francese la Repubblica, determina verso la fine dello stesso ...
Leggi Tutto
mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...