BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] e dal Maderno. Nel grazioso casino del palazzo (acquistato nel 1611 dal cardinale Bentivoglio, passato poi in possesso del Mazzarino e quindi dei Rospigliosi) Guido Reni, che per il B. aveva già dipinto tre scene della vita di Sansone, realizzò ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] decime sui beni ecclesiastici italiani e fu girato a favore dell'Impero il legato di 600.000 lire che il Mazzarino aveva lasciato alla S. Sede, sotto condizione che si giungesse a guerra aperta. Gli incitamenti pontifici e i febbrili tentativi ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] della Repubblica di Genova minacciata dal Ducato di Savoia; ora ebbe una parte importante accanto a Giulio Mazzarino nelle trattative che nel settembre 1630 portarono alla tregua di Rivalto. Contemporaneamente, fu in costante corrispondenza con ...
Leggi Tutto
mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...