CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] , da che fu venuta la littera del Re..." (Prunières, 1913).
Una volta giunto a Parigi il C. fu accolto trionfalmente dal Mazzarino, al quale presentò la partitura della nuova opera, Le nozze di Teti e Peleo, il cui libretto gli era stato consegnato a ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] in quegli anni anche ampliare la propria formazione culturale e musicale grazie al contatto con i musicisti fatti venire da Mazzarino a più riprese dall'Italia per iniziare la corte di Francia ai piaceri dell'opera italiana. Tra questi Carlo Caproli ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] e chitarrone, è ancora su testo di G. Strozzi (la sua Finta pazza emigrò in Francia nel 1645 per volere di Mazzarino); qui sono poi raccolti due ampi lamenti su testo di Ottaviano Castelli, tramite privilegiato per gli scambi culturali fra Roma e ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] festa si perdè tutta, atteso lo strepito di chi non intende", e "per l'ampiezza del theatro non potè esser goduta". Mazzarino era morto il 9 marzo 1661: furono certo anche ragioni politico-culturali a decretare il naufragio dell'ultima e più suntuosa ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] dei reali e dei principali ministri, un'altra rivolta ai progetti di politica estera francese del cardinale G.R. Mazzarino; nel 1651 scrisse due relazioni "segrete", caratterizzate da punti di sospensione al posto di nomi specifici; nel 1652 scrisse ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] ). Fu chiamato al capezzale di Lorenzo Onofrio Colonna nel 1689. La sua corrispondenza include lettere indirizzategli dai cardinali Giulio Mazzarino e Federico d’Assia; questi l’aveva sentito cantare in un’opera nel 1637. Non esitò a chiedere l’aiuto ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] "consigliere del re christianissimo et ambasciatore per sua maestà in Levante" -, valsero al M. l'invito da parte del cardinale Mazzarino - che ben conosceva gli spettacoli barberiniani per avervi assistito al tempo in cui viveva a Roma - a recarsi a ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] del ministro fu consacrato vescovo. Altro suo sostenitore fu Filippo Giuliano Mancini duca di Nevers, nipote del cardinale Mazzarino e genero di madame de Thianges (altra sorella di Vivonne). Il duca scrisse in versi italiani una pastorale (Nicandro ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] vita turbolenta del C. a diffondersi: anche la sua rinomanza di musicista teatrale va crescendo, tant'è vero che il cardinal Mazzarino pensa, nell'autunno del 1659, di ingaggiare il C. ("celuy... d'Inspruk") nel caso che F. Cavalli rinunzi ad andare ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...