POZZO, Cesare
Stefano Maggi
POZZO, Cesare. – Nacque a Serravalle Scrivia, presso Alessandria, il 1° gennaio 1853 da Giovanni Battista, di professione «guardiavia della strada ferrata», e da Margherita [...] farlo studiare, lasciò la famiglia in cerca di lavoro e si trasferì a Genova. Qui incontrò alcuni seguaci di Giuseppe Mazzini che gli fecero conoscere il pensiero del ‘maestro’. Fu una svolta importante nella sua vita, poiché cominciò a ritenere che ...
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SACCHI, Gaetano
Eva Cecchinato
– Nacque a Pavia il 6 dicembre 1824 da Pasquale e da Antonia Cucchi.
Di famiglia facoltosa, ebbe tra i compagni della sua adolescenza, quando frequentava assiduamente [...] di altri esuli – tra i quali lo stesso Cairoli, Giovanni Chiassi, Lajos Winkler e Achille Sacchi – tentò di partecipare al moto mazziniano milanese del 6 febbraio. Fallita l’iniziativa, emigrò a Zurigo e da lì decise di fare ritorno con la moglie e ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] di D'Annunzio. A suo giudizio la questione fiumana rivestiva un valore morale e andava risolta nel quadro di un programma mazziniano e non di un disegno imperialista.
Il F. fu quindi redattore de IlMondo di G. Amendola e de IlResto del carlino ...
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VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] organizzazione. Certo è che dopo questo viaggio si spostò su posizioni repubblicane assai vicine a quelle di Giuseppe Mazzini e consolidò i propri sentimenti patriottici, coniugandoli con valori laici e anticlericali che divennero con il tempo sempre ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] 2 giugno e n. 141 del 16 giugno 1889).
La sua tesi si basava sull'affermazione che il pensiero politico di Mazzini fosse ancora valido e vitale, ma che il suo pensiero economico fosse del tutto insufficiente e che quindi bisognasse integrarlo con la ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] 19 marzo 1870, giorno di San Giuseppe, in una trattoria di Salerno fu festeggiato l’onomastico di Garibaldi e di Mazzini, al suono dell’inno di Garibaldi: ritratti a olio delle due celebrità risorgimentali e piccole statue di Masaniello decoravano le ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] e sospinto verso una ulteriore presa di distanza da Mazzini.
Tale dissidio divenne più netto dopo l'espulsione del s., 156, 163, 167, 259, 263, 267; N. Rosselli, Mazzini e Bakunin. Dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872) (1927 ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] asse di queste operazioni e lo stimolo, tuttaltro che marginale, a una evoluzione ideologica del B. dal settarismo mazziniano verso un possibilismo democratico-costituzionale; il B. fu così membro della Commissione bilancio delle ferrovie romane, poi ...
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MONZANI, Cirillo
Alberto Ferraboschi
MONZANI, Cirillo. – Nacque nel 1820 secondo la maggior parte degli studi, ma più probabilmente il 17 settembre 1823, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), da Mariano [...] popoli dell’Emilia, dal quale scaturì il plebiscito che sancì l’annessione al Piemonte. Esponente di spicco del nucleo mazziniano della montagna reggiana, dopo l’Unità fu assessore e sindaco del Comune di Castelnovo ne’ Monti e amministratore della ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] , G. B. e la crisi del mazzinianesimo dopo la "Comune", in Rass. storica del Risorg., LIII (1966), pp. 53-74;N. Rosselli, Mazzini e Bakunin. Dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Torino 1967, pp. 116. n., 117 e n., 118 e n., 288 n ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
mazzinianesimo
mazzinianéṡimo (o mazzinianismo) s. m. [der. di mazziniano]. – Il complesso dei principî e degli ideali ispirati all’azione di G. Mazzini (v. la voce seg.); anche, il movimento a essi improntato.