SAVINI, Savino
Roberto Balzani
– Nacque a Bologna il 1° ottobre 1813 da Carlo Antonio e da Teresa dei conti Carati.
La famiglia apparteneva al milieu notabilare di tendenze napoleoniche. Il padre diresse [...] e poi, quale probabile emissario dei liberali bolognesi più avanzati, a Parma e a Milano, dove firmò, con De Boni e Mazzini, un appello a quel governo provvisorio per supportare l’iniziativa dei Cacciatori dell’alto Reno (14 aprile 1848). Tornato in ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] , pp. 200 ss.).
Trasferitosi a Napoli, dove lavorò come impiegato del Comune e poi come appaltatore daziario, collaborò al mazziniano Popolo d'Italia di Giorgio Asproni e si avvicinò al circolo radicale che faceva capo a Carlo Gambuzzi, Alberto Tucci ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] a Saluzzo e poi a Tortona, dove rimasero alcuni mesi. Prosciolto, il F. si recò comunque in Sicilia come emissario di Mazzini e diffusore dei documenti da lui redatti. Nel 1862 fu ancora con Garibaldi in Aspromonte e l'anno seguente, dopo un altro ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] che si richiamava al principî dell'Internazionale. Fu quello il momento di maggiore tensione, ai limiti della rottura, tra il F. e Mazzini. Dopo che questi, il 17 novembre, aveva indirizzato al F. un'accorata lettera, in cui paventava i rischi di un ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] Genova, 28 marzo 1848; La Concordia, 26 luglio 1849; La Gazzetta di Genova,12 apr. e 25luglio 1849; Ediz. Naz. degli scritti... di G. Mazzini, Epistolario, XIX, pp. 88 n, 138 n.; XX, pp. 4, 19, 104; XXI, p. 54;XXV, pp. 37, 41; Appendice, IV, pp. 139 ...
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ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] -25; G.M. Delle Piane, Famiglie feudali e nobiliari del Novese e circondario, ibid., V (1965), 4, pp. 22 s.; C. Parodi, Patriota mazziniano e letterato: P. I. di Novi Ligure, in La Provincia di Alessandria, XV (1968), 2, pp. 47 s.; G.L. Bruzzone, Un ...
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BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] , v. Indici dei nomi; A. Mancini, Dalla patria di P. B., in La Ragione, 28 ag. 1909, - T. Alati, Note storiche di un mazziniano dal 1860-1882..., Reggio Calabria 1911, p. 34; Le carte di Giovanni Lanza, a cura di C. M. de Vecchi di Val Cismon, V ...
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ARANGIO, Diego
Anna Cirone
Imprecisabili sono data e luogo di nascita: Catania, Ispica (Ragusa) o Pachino (Siracusa); nulla risulta dai rispettivi archivi comunali. Imprecisabile è anche l'inizio della [...] XII(1925), p. 298; V. Finocchiaro-Speciale, in Diz. del Risorg. nazionale, II, Milano 1930, sub voce; L. Giuliano, Il Comitato mazziniano di Malta, in La Sicilia nel Risorg. italiano, II (1932), pp. 17 ss.; E. Morelli, Mazzinianesimo siciliano, in G ...
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La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] in primo luogo, non bastando più il primato civile e morale del Gioberti e l'iniziativa a pro' dell'umanità del Mazzini. Nazionalismo, cioè: come tutti i nazionalismi, sospettoso e ombroso assai più del necessario, contro i vecchi precetti di Cavour ...
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ORSINI, Felice
Mario Menghini
Patriota e cospiratore, nato a Meldola, presso Forlì, il 10 dicembre 1819, giustiziato a Parigi il 13 marzo 1858. Dal padre, già ufficiale napoleonico e poi ascritto alle [...] , che per l'attentato si trovò in difficili frangenti, avendogli Napoleone III imposto quasi dei patti per distruggere il partito mazziniano, da lui ritenuto responsabile dell'attentato. L'O., che fu difeso da J. Favre, fu condannato a morte con il ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
mazzinianesimo
mazzinianéṡimo (o mazzinianismo) s. m. [der. di mazziniano]. – Il complesso dei principî e degli ideali ispirati all’azione di G. Mazzini (v. la voce seg.); anche, il movimento a essi improntato.