GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] e anticlericale, testimoniò in tale circostanza anche un sacerdote, don G. Verità, da sempre vicino al mondo mazziniano e garibaldino.
Questa costante disponibilità all'azione e le disavventure giudiziarie ebbero pesanti ripercussioni sull'attività ...
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PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] inoltre, nello stesso Istituto, nell’Archivio Andrea e Luca Podestà; sempre a Genova, al Museo del Risorgimento - Istituto mazziniano, sono conservate le Carte Podestà, le cui buste 106-107, relative agli anni 1885-87, sono probabilmente provenienti ...
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SULIS, Vincenzo (Vincenzo Simone Salvatore)
Giuseppe Marci
– Nacque a Cagliari, il 29 ottobre 1758, da Antonio e da Lucia Mura.
Avviato agli studi, presto li interruppe per darsi a un’esistenza scapestrata, [...] Tola la sua autobiografia. I tempi erano calamitosi, lo stesso Tola sospettato; un suo fratello, Efisio, accusato di essere mazziniano, fu condannato alla pena capitale e fucilato a Chambéry nel 1833. Non sarebbe stato prudente esibire lo scritto di ...
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MAZZA, Pilade
Virginia Cavaliere
– Nacque il 29 ag. 1855 ad Alessandria d’Egitto da Cesare (1820-85) e Adelaide Ascoli (1825-92).
Il padre aveva combattuto a Curtatone nel 1848. Successivamente aveva [...] Roma 1979, pp. 30, 82, 269, 300, 302, 348, 369; Id., I repubblicani a Roma alla fine del secolo (1889-1900), in L’associazionismo mazziniano, Roma 1982, pp. 185 s., 194 s., 197, 201, 204 s., 213, 216 s., 219, 221; F. Cordova, Massoneria e politica in ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] , 57, 67, 71, 73, 75 ss., 86. La lettera al marchese Ricci è in parte pubblicata da B. Montale, La candidatura di G. Mazzini in Genova nell'ottobre 1865, in Boll. della Domus Mazziniana, XII (1966), 1, p. 12. Per la partecipazione del C. al congressi ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] . del Museo trentino del Risorgimento, (1960), pp. 14-16; B. Rizzi, E. B. e le celebrazioni dei Mille, in Pensiero mazziniano, XV(1960), p. 3; Lettere dal passato. Dai carteggi B. e Cairoli, in Boll. del Museo trentino del Risorgimento, (1962), pp ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] , Damaso P., in Giornale storico e letterario della Liguria, n.s., I (1925), 1, pp. 24-47; R. Carmignani, Storia del giornalismo mazziniano, I, Pisa, 1959, ad ind.; E.J. Lovell, Captain Medwin, friend of Byron and Shelley, Austin 1962, pp. 244-248; L ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] cui il paese abbisognava per un serio programma di riforme.
Con tali idee il F., che non era mai stato un mazziniano autentico, si muoveva già in una prospettiva nazionale; il suo impegno nella vita pubblica forlivese e la disponibilità a collaborare ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] come rappresentante di un ‘blocco popolare’ (come venne soprannominata la lista Unione liberale popolare) guidato dal mazziniano Ernesto Nathan. Gli ottimi rapporti che aveva saputo allacciare con i socialisti reggiani gli consentirono, inoltre, l ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] nel futuro - di rigida chiusura nei confronti dei governi restaurati e dei reazionari da un lato e dello "sciocco e infame partito mazziniano" dall'altro (come egli lo definiva in una lettera del 10 luglio 1857 al Massari dopo i "fatti" di Genova ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
mazzinianesimo
mazzinianéṡimo (o mazzinianismo) s. m. [der. di mazziniano]. – Il complesso dei principî e degli ideali ispirati all’azione di G. Mazzini (v. la voce seg.); anche, il movimento a essi improntato.