CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] quelle nel catalogo del 1964, alcuni Ritratti della moglie (1899-1905); alcune opere del periodo siamese (L'ora nostalgica sul Me-Nam,Il mio cortile a Bangkok,Fine d'anno cinese a Bangkok,Giardino diun tempio buddista a Bangkok);un pannello del 1914 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...]
Tra gli atti seguenti si distinguono le istruzioni diplomatiche, "date... per me Blondum, de mandato S.D.N. Eugenii IIII, cuius Sanctitas eas , aveva scrupolosamente vagliato le testimonianze: "Nam et plerisque ipse... interfuisti rebus gerendis, ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] ad eum mittam si quem novum librum habeo, quin ait se optare meum colloquium», concludendo però «sed me illi non credam, nam timeo Danaos» (Briefwechsel zwischen Christoph Herzog von Württemberg, Tübingen 1875, p. 89).
Dopo essersi fermato a Milano ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] intra quadriennium non dico quaecumque leguntur in scholis (nam haec perpauca sunt), sed quaecumque Aristoteles conscripsit res publica mihi detrahat, omnino difficilem rem proponis et unde me satis commode non explico. Caeterum fido Deo in tantum ut ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] in cui è contenuta la poetica dei B.: "Nam cum in summo poeta quatuor illa praecipue soleant requiri, , per non parlare di una correzione a I, 7 ("dum me releves" per l'errato "olum me reveles" del testo stampato) e di un errata-corrige a stampa ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] profecto discipulo gratias et ingentis habeo, propterea quod insciente me quidem Hermaphroditon ad te dimiserit meum" scrive il Panormita exprimerem, etiam ubi essent nonnullae vetustatis delirationes; nam velim potius cum veteri illo delirare quam ...
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RICCHIERI, Lodovico Maria
Franco Pignatti
RICCHIERI, Lodovico Maria (Coelius Rhodiginus). – Nacque a Rovigo nel 1469 da Antonio, sarto, calzolaio e commerciante di stoffe, e da Piacenza, di cui si ignora [...] , si minus candide de nobis sensit. Plus enim apud me valet publica studiorum utilitas quam mei nominis ratio» (Erasmo eruditum, id autoribus e quibus sublegit acceptum referri debet; nam ipse plane est iudicii infelicis et quod ad stilum attinet ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] legendo coram eo, aliquid subtrahit, statim percipit et dicit: Tu decipis me, quia aliquid dimisisti!" (p. 766).
"E molte cose io ho alia, que expectamus videre, si fuerit vita comes. Nam ratio preteriti scire futura facit"(Ibid.).
Fra' Salimbene, ...
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SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] velim si facilitatem illam tuam et humanitatem pristinam observas, an, posteaquam te non vidi, durior factus sis; nam si mitis es, audebo, si inexorabilis, me contraham»). Come ha provato Francesco Paolo Luiso però (1980, p. 39), la lettera non è di ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] evince che fu proprio Francesco a sollecitare a Facio la stesura dei Rerum gestarum Alfonsi primi regis libri X («Nam quod me hortaris ut prosequar opus tua diligentia incoeptum, facis amice et pro officio. Tuarum enim partium videtur esse, quem ad ...
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