SESKLO
L. Guerrini
Stanziamento preistorico della Tessaglia sud-orientale, situato a N-O di Volo, su una piccola altura chiamata Kastraki. La località, scavata per la prima volta nel 1901-2 dallo Tzountas, [...] o interamente di colore rosso, o con motivi lineari e a zig zag (bande e linee parallele; non appaiono motivi nè di meandro nè di spirale) in rosso sul fondo bianco-chiaro o viceversa. Questa, per molto tempo ritenuta la più antica cultura della ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] e scacchi alternati. Si veda a questo proposito la coppa di Aison al British Museum (Wolters, a cui obietta lo Elderkin). Che il meandro sia in qualche modo connesso con il L. è possibile; si vedano ad esempio le monete di Cnosso in cui la figura del ...
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Vedi CAPESTRANO, Guerriero di dell'anno: 1959 - 1973
CAPESTRANO, Guerriero di
G. Cressedi
Statua, così detta dal luogo di ritrovamento (in provincia dell'Aquila), rappresentante un uomo rivestito delle [...] (m 0,65 di diametro) con un cimiero di penne (oggi in massima parte di restauro) fissato ad un rialzo decorato a meandro. La sproporzione di questo copricapo ha fatto pensare che si trattasse invece di uno scudo e tutta la statua rappresentasse il ...
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KOUROUNIÓTIS, Konstantínos
Doro Levi
Archeologo, nato a Chio nel 1872, morto ad Atene il 24 febbraio 1945. Studiò archeologia all'università di Jena e Monaco, entrò nel 1894 nell'amministrazione delle [...] santuario di Artemide Amarusia e le sculture del tempio di Apollo Dafnefóros, del tempio di Apollo Fanario a Chio, di Nysa sul Meandro in Asia Minore, di Eleugi, di Pilo e di varie località, sui quali ha pubblicato relazioni e studî in riviste greche ...
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COLOFONE (Κολοϕῶν, Colŏphon)
Red.
Città lidia situata tra Smirne ed Efeso, sulla destra del fiume Halys.
Fondata dagli Ioni, nell'VIII sec. a. C. estese il suo dominio riuscendo a dominare Smirne. Forse [...] a. C., trasferì gli abitanti della città ad Efeso. C. però non rimase completamente abbandonata: in una iscrizione rinvenuta a Magnesia al Meandro (O. Kern, Inschr. v. Magnesia, 53, 78-79) datata negli ultimi anni del III sec. a. C., gli abitanti di ...
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ASIA, Provincia Romana (Asia)
G. C. Susini
Col nome di Asia i Romani designarono talvolta una entità amministrativa da loro costituita in Anatolia (v.), dopo che l'eredità di Attalo III, l'ultimo dei [...] dell'Indus (Dalaman). L'economia della provincia si articolava lungo le tre grandi valli latitudinali del Caico, dell'Ermo, del Meandro, e dei fiumi e rivi che dall'altipiano anatolico si gettano nell'Egeo; la provincia di A. è costituita in sostanza ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] incisi dai corsi d'acqua che scendono verso il Mar Egeo: i tre fiumi principali, il Caistro, l'Ermo e il Meandro, forniscono vie naturali per l'accesso all'altopiano, in modo tanto agevole da non costituire alcuna difficoltà al transito di uomini e ...
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SERRA D'ALTO, Civiltà di
A. Palmieri
Facies culturale preistorica, che prende il nome dall'omonimo villaggio trincerato del Materano ed appare diffuso, intorno alla metà del III millennio, nelle Isole [...] diffuse, e di varie fogge, le pintaderas (v,). La decorazione dipinta usa motivi minuti, in gran parte derivati dal meandro e dalla spirale; un elemento tipico è costituito dal tremolo marginato e frequenti sono anche zone di triangoli, scacchiere ...
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LOCRI EPIZEFIRI (XXI, p. 374)
Alfonso DE FRANCISCIS
La topografia della antica città è stata qua e là riconosciuta attraverso scoperte fortuite e recenti ricerche metodiche a cura della Scuola archeologica [...] 'intorno basamenti di edicole e di donarî. Il tempio del periodo arcaico era decorato da terrecotte dipinte con motivi a meandro, a scaglia, a foglia, mentre quello del periodo classico era di ordine ionico e adorno di sculture marmoree. Di queste ...
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Vedi CLUSIUM, Gruppo di dell'anno: 1959 - 1994
CLUSIUM, Gruppo di
P. Bocci
Gruppo di vasi etruschi a figure rosse, riunito per primo dall'Albizzati, che lo attribuì alla fabbrica di C. (Chiusi) per [...] oltre la prima metà del IV sec. a. C., perché ad esemplari attici di questo periodo ci riportano sia il tipo del meandro, sia la tecnica della vernice, nonché la differenza stessa di esecuzione tra l'interno e l'esterno della coppa. Inoltre i monili ...
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meandro
s. m. [dal nome del Meandro (gr. Μαίανδρος, lat. Maeandrus e Maeander), fiume dell’Asia Minore, che già in greco e in latino aveva assunto sign. fig. per i caratteristici serpeggiamenti del suo corso]. – 1. Ognuna delle serpentine,...
lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...