Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] -zag parallele o quelle a losanga e a cerchio che compaiono nel palazzo I a Kish. Più complessi appaiono i motivi a meandro e a greca che, intrecciandosi, formano un fregio di elementi a svastica, un tema decorativo già presente negli s. parthici di ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] a bulino e a punzone, lungo gli orli, nei cerchi, negli angoli, motivi a dente di lupo, a triangoli, a meandro, aggiungono la figura completa dell'ochetta o anatrella, altri ancora intrecciano nel centro la spirale semplice o doppia o con essa ...
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Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (v. vol. vii, p. 1116)
A. Frova
L'opera di restauro delle rovine di V. condotta fra il 1965 e il 1966 dalla Soprintendenza alle Antichità dell'Emilia e Romagna [...] parte con muri in pietrame a secco, con pavimenti in cocciopesto rozzo, in cocciopesto decorato da tessere bianche con motivi a reticolato e orlo a meandro o a squamatura continua, di mosaici segmentati policromi di varia qualità e pure con orlo a ...
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SOZON (Σώζων)
C. Saletti
Divinità dell'Asia Minore, il cui culto, originario della Pisidia, dove il dio è eponirno della città di Sozopolis, è diffuso, a partire dall'età ellenistica, in tutta la regione. [...] of the Greek Goins in the British Museum, Lycia, Pamphylia, Pisidia, Londra 1897, p. 232, 1, tav. 73, 2. Dalla Caria: Antiochia al Meandro: B. V. Head, Cat. Coins Br. Mus., Caria) Londra 1897, p. 16, n. 14, tav. 3, 7; Afrodisia: id., ibid., Caria, p ...
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KUH-I KWAGIA
G. Ambrosetti
Località su un isolotto nel lago di Hamun, nel Seistan. Vi sorge un complesso architettonico formato da un palazzo residenziale e da un tempio del fuoco, che lo Herzfeld attribuisce [...] lo sviluppo preso dalle tecniche dell'affresco e dello stucco modellato. Negli stucchi figurano i motivi del meandro ricorrente in doppia banda, denti di lupo, una larga fascia a cerchi intersecantisi; caratteristico accostamento di motivi ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] ed in rosso orlati di nero rispettivamente su fondo rosso e su fondo gialliccio), mentre nell'ornato fanno la loro comparsa il meandro e la spirale. Le forme vascolari principali sono le scodelle a tronco di cono munite sotto l'orlo di prese a schema ...
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ERÖSD
S. M. Puglisi
Località della Transilvania, nell'alta valle del fiume Alt, che ha dato il nome ad un aspetto di civiltà preistorica distinguibile da quella Danubiana (v.).
E. (o AriuŞd, v. ceramica, [...] dipinta si svolge libera in motivi a fasce (comunemente bianche o bianche orlate di nero) che traggono spunto dal meandro e dalla spirale, e solo nella produzione fittile più recente assume una sua definizione tettonica, adeguandosi alla forma del ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] di solcature sottili, o a linee incise a pettine, il cui repertorio di motivi (fra i quali alcuni tipi di meandro) trova solo in parte i suoi precedenti nei materiali delle necropoli della fase di transizione. Tuttavia la connessione del villanoviano ...
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FILIGRANA
L. Breglia
Il termine, di cui s'ignorano gli equivalenti antichi, è applicato a quella particolare tecnica della oreficeria, ancora in uso ai nostri giorni, che ottiene motivi decorativi ripiegando [...] ora da fili lisci o cordonati, ora dall'alternarsi di trine con motivi ad ondulazione semplice con altre ripiegate a meandro. I fili sono uniti gli uni agli altri con saldature finissime ed il gioiello risulta pertanto leggero e trasparente, come ...
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Vedi AIZANOI dell'anno: 1958 - 1994
AIZANOI (Αἰζανοί)
Città della Frigia situata presso le foci del Rhyndakos, ai confini della Bitinia. Fiori specialmente in epoca romana, età alla quale risalgono gli [...] e una scala portava alla cripta. I muri esterni della cella presentano sopra il dado un fregio incorniciato sotto da un meandro e sopra da una cornice aggettante: una piccola parte del fregio fu utilizzato per un'iscrizione del proconsole d'Asia ...
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meandro
s. m. [dal nome del Meandro (gr. Μαίανδρος, lat. Maeandrus e Maeander), fiume dell’Asia Minore, che già in greco e in latino aveva assunto sign. fig. per i caratteristici serpeggiamenti del suo corso]. – 1. Ognuna delle serpentine,...
lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...