CALCIATI, Cesare
Cosimo Palagiano
Nacque a Piacenza il 16 marzo 1885 dal conte Alessandro e Bianca Stradelli. Nel 1908 si laureò in scienze naturali presso l'università di Friburgo (Svizzera), discutendo, [...] incassés, Fribourg 1909).
In questo lavoro egli in parte si allaccia alla teoria del Vacher, secondo cui i meandri incassati sono sempre costituiti da rocce relativamente resistenti: al di sopra di queste dovrebbe esistere una coltre di sedimenti ...
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Arzawa
Designazione ittita dell’Anatolia sudoccidentale, abitata da popolazioni di lingua luvia. Durante l’antico regno (ca. 1650-1500 a.C.) A. è attestata (nelle Leggi ittite) come territorio esterno, [...] i regni di Mira e Kuwaliya (re Mashkhuiluwa e poi Kupanta-Kurunta), di Khapalla (re Targashnalli), del fiume Shekha (Meandro; re Manapa-Tarkhunta), e anche città come Apasha (Efeso) e Milawanda (Mileto). Successivo (ca. 1290) è il trattato di ...
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LOCRI EPIZEFIRI (XXI, p. 374)
Alfonso DE FRANCISCIS
La topografia della antica città è stata qua e là riconosciuta attraverso scoperte fortuite e recenti ricerche metodiche a cura della Scuola archeologica [...] 'intorno basamenti di edicole e di donarî. Il tempio del periodo arcaico era decorato da terrecotte dipinte con motivi a meandro, a scaglia, a foglia, mentre quello del periodo classico era di ordine ionico e adorno di sculture marmoree. Di queste ...
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WARTA (ted. Warthe; A. T., 51-52)
Elio Migliorini
È il maggiore affluente dell'Oder; ha un corso di 762 km. (di cui 125 in Germania e il resto in Polonia) e un bacino di 53.700 km. (15.683 in Germania). [...] che l'Obra (8700 kmq. di bacino) manda le acque parte all'Oder e parte alla Warta. Qua e là qualche meandro è stato tagliato e battelli stazzanti fino a 150 tonn. possono percorrere la Warta fino al vecchio confine (confluenza della Prosna); modesta ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] quelle egee. I fiumi (di cui il maggiore è il Kÿzÿl Irmak) nel corso superiore scorrono lentamente divagando in numerosi meandri, ripidamente più a valle. Vaste aree interne sono endoreiche: le acque affluiscono in bacini chiusi, come il Tuz, il lago ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] le nicchie cieche poste in facciata e soprattutto nelle absidi, nonché il tipo di decorazione laterizia con fregio a meandro o a spina di pesce.Nella dedicazione, la cattedrale, 'madre delle chiese russe', assunse lo stesso patrocinio della Santa ...
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(ted. Donau; ceco Dunaj; ungh. Duna; romeno Dunărea) Fiume dell’Europa centrale e sud-orientale, secondo soltanto al Volga per lunghezza di corso (2860 km), bacino (820.000 km2) e portata media (6300 [...] della fase più antica sono i villaggi con grandi capanne rettangolari e ceramica decorata a incisione (a spirale o a meandro). In una fase più recente si accentua il processo di differenziazione in varie culture, mentre la diffusione di elementi ...
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VERGHINA
Luigi Rocchetti
Località della Grecia, in Macedonia, a S di Verria, che scavi tuttora in corso hanno fatto identificare con l'antica città di Ege Aegae (Αιγαί), prima capitale del regno macedone, [...] ; dentro di essa i resti cremati del defunto erano avvolti in un panno blu decorato con fiori e foglie e un meandro dorato sull'orlo. È stata rinvenuta pure una superba faretra d'oro, decorata con scene dell'Iliupersis attribuibile all'arte scitica ...
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PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] con decorazione impressa o "graffita" e di quella figulina e dipinta, prima a semplici fasce rosse e poi con complicati ornati meandro-spiralici (stile di Serra d'Alto). È in questa età che le antiche popolazioni della P., ormai in possesso di un ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821; III, 11, p. 730)
Elio Manzi
Giuseppe Voza
La popolazione residente dell'isola è passata dai 4.721.001 del 1961 (183 ab./km2) ai 4.679.014 (182 ab./km2) del [...] tricromica, a bande rosse, cioè, marginate di nero (stile di Capri); la terza con ceramiche esibenti decorazione a motivi meandro-spiralici (stile di Serra d'Alto). Indubbie sono le connessioni che legano lo "stile di Capri" con la cultura greca ...
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meandro
s. m. [dal nome del Meandro (gr. Μαίανδρος, lat. Maeandrus e Maeander), fiume dell’Asia Minore, che già in greco e in latino aveva assunto sign. fig. per i caratteristici serpeggiamenti del suo corso]. – 1. Ognuna delle serpentine,...
lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...