KORSYMOS (Κόρσυμος)
G. Gualandi
Lettura errata di Morsynos, divinità fluviale che appare su monete di rame di Antiochia sul Meandro e di Afrodisiade di Caria.
Bibl.: W. Drexler-O. Höfer, in Roscher, [...] II, i, 1890-94, c. 1392, s. v.; Waser, in Pauly-Wissowa, VI, 2, 1909, cc. 2803, 2806, s. v. Flussgötter; British Museum Catalogue of Greek Coins. Caria, Londra 1897, p. XXXIII; F. Imhoof-Blumer, Kleinasiatische ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] ῎Αϑυμβρα, ᾿Αντιόχεια). N. sarebbe nata dal sinecismo di tre città spartane, fondate da Athymbros, Athymbrodos e Hydroclos; archegeta sarebbe stato Athymbros.
Stefano Bizantino ci assicura (s. v. ᾿Αντιόχεια) ...
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ANTILOCHOS (᾿Αντίλοχος)
P. Orlandini
Scultore greco di età ellenistica. La sua firma compare su un singolare monumento trovato a Magnesia al Meandro, a N-O del teatro. Si tratta di una base di marmo, [...] alta 64 cm, in forma di tavolino rotondo sorretto da tre gambe ricurve terminanti a zampa di leone. Sul lato anteriore, fra due delle gambe, è inserita una piccola erma, raffigurante Hermes in aspetto ...
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MYRON (Μύρων)
L. Guerrini
6°. - Supposto scultore, la cui firma (Μύρων ἐπο..) è stata rinvenuta in un solo esemplare a Magnesia sul Meandro. È incerto però se indicasse il nome dello scultore o non piuttosto [...] stesse ad indicare l'opera come copia di una scultura di Mirone.
Bibl.: Inschr. v. Magnesia, n. 345; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XVI, 1933, c. 1130, s. v ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] S. Paolo.
In età bizantina la città, assurta a vescovado, perse lentamente di importanza, anche a causa delle alluvioni del "nuovo" Meandro che, forse già nel VI sec. d. C., interrarono i suoi porti. Le scorrerie dei Saraceni cretesi, nel IX e X sec ...
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HIPPONEIKOS (῾Ιππόνεικ[ος])
G. A. Mansuelli
È stata così integrata l'iscrizione scolpita sul plinto di una statua marmorea, rinvenuta nelle vicinanze di Magnesia sul Meandro e che s'interpreta come firma [...] dello scultore. È impossibile qualsiasi determinazione stilistica, poiché della statua restano solo i piedi. La paleografia dell'iscrizione fissa la cronologia entro il I sec. a. C.
Bibl.: O. Kern, Inschriften ...
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Vedi LYKOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1961
LYKOS (Λύκος)
L. Rocchetti
Nome di varî fiumi e corsi d'acqua.
La personificazione del L. affluente del Meandro (Ptol., v, 2, 6), appare su monete di Laodicea, [...] in Frigia, del periodo di Caracalla, in cui il fiume è raffigurato come un lupo che posa la zampa sinistra su un vaso rovesciato; insieme al fiume Kapros, raffigurato sotto le sembianze di un orso, esso ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] di termini, la syrinx: e forse per queste sue caratteristiche viene assimilato in Grecia ai sileni.
M. appare di buon'ora associato con Cibele, la grande dea anatolica, nel cui culto i flauti avevano larga ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] di Erythrai, e Samo, sul promontorio di Micale, così come la dorica Cnido. Efeso nel VII sec. a.C. occupò Magnesia al Meandro, che controllava importanti vie di comunicazione verso l'interno e verso nord.
Dalla metà dell'VIII sec. a.C. si data anche ...
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Cultura del Neolitico superiore che prende nome da una località della Tessaglia. L’abitato fortificato comprende anche un mègaron, il più antico della Grecia continentale. La ceramica più tipica è quella [...] dipinta tricromica con motivi a meandro, spirale, scacchiera, eseguiti su vasi spesso tondeggianti. Numerose le figure fittili steatopigiche. Lo stile ceramico di D. ha esercitato una notevole influenza sulla produzione fittile del Neolitico ...
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meandro
s. m. [dal nome del Meandro (gr. Μαίανδρος, lat. Maeandrus e Maeander), fiume dell’Asia Minore, che già in greco e in latino aveva assunto sign. fig. per i caratteristici serpeggiamenti del suo corso]. – 1. Ognuna delle serpentine,...
lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...