STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] cattedrale di Ginevra e comprendenti motivi vegetali, a intreccio, figurazioni animali, elementi architettonici e resti decorati a meandro della recinzione della chiesa a tre navate.Agli inizi del sec. 9°, il distacco dai riferimenti classicheggianti ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] Butmir, Vinča, ecc., v. danubiana, civiltà) che, attorno al 1700 a. C. penetrano nella civiltà "Appenninica" la spirale, il meandro e il gusto per le anse plasticamente modellate, che assumeranno per la prima volta anche aspetti animati (teste di ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] di Mach'ang, tutti questi motivi tendono a sostituire le linee curve con rette e hanno origine così i disegni a meandro, paragonabili alla "greca". I vasi "Kià" di questo periodo presentano interessanti analogie con i tripodi iranici di Tepe Giyan e ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] sull'architettura civile anatolica si sono accresciute grazie alla scoperta di un p. a Beycesultan (v.), nell'alta valle del Meandro, il quale, risalendo alla metà del XIX sec. a. C. è il più antico edificio di questa categoria ritrovato nella ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] pervenga alla fine; lo si incontra ancora in sovrabbondanza barocca nella età ellenistica nel tempio di Artemide Leukophrycène al Meandro, opera di Hermogenes. Ma con questo edificio è entrato in questione già un tempio ionico.
A differenza del ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] della chiesa di S. Antonino, conservati sulle pareti finestrate della navata centrale. Al di sotto della fascia a meandro complesso, arcate e cuspidi su colonne, alternate secondo una ritmica ternaria alla reale sequenza delle finestre, configurano ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] seppellire la testa di Pompeo; la palestra, situata presso il teatro, e, attiguo, un edificio non bene identificato, detto il Meandro; la già ricordata grande Biblioteca che, nonostante i danni subiti, ancora in età romana era la più ricca che avesse ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] a quest'uitilna (e sempre a Tarquinia) è la coperta di una klìne della Tomba della Pulcella con fasce a meandro e con un motivo a scacchiera; nella stessa tomba compaiono abiti riccamente decorati. Nel periodo successivo si preferiscono, come in ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] Mo., n. 448, lo assegna dubitativamente al 344 circa. La sua a. era opera di Silanion ateniese.
70. - Kallikrates, di Magnesia al Meandro, vincitore due volte dell'oplite in date incerte (344 e 340? Mo., nn. 449, 454). La sua s. era opera di Lisippo ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] la sacerdotessa di Hera ad Argo, lo stefaneforo a Mileto e in varie altre città della lonia e della Caria (Magnesia al Meandro, Priene, Iaso, ecc.), il sacerdote di Halios a Rodi, lo stratego federale nelle leghe achea ed etolica, ecc. Dal sec. IV a ...
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meandro
s. m. [dal nome del Meandro (gr. Μαίανδρος, lat. Maeandrus e Maeander), fiume dell’Asia Minore, che già in greco e in latino aveva assunto sign. fig. per i caratteristici serpeggiamenti del suo corso]. – 1. Ognuna delle serpentine,...
lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...