TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] centrale che i t. hanno sempre rivestito nella vita islamica è esemplificato dal kiswa, il velo che copre la Ka'ba alla Mecca. Anche se non menzionato dal Corano, il velo sembra venisse drappeggiato sopra la Ka'ba già in epoca preislamica e, con l ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] una corrispondenza scambiata tra il luglio 1915 e il marzo 1916, aveva promesso allo sceriffo (cioè discendente del Profeta) della Mecca Husayn al-Hashimi di favorire l’indipendenza totale degli arabi dagli ottomani e anzi di aiutare gli Hashimiti a ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] al-Dimašqī, il quale fu anche direttore di altri ospedali di Baghdad, Mecca e Medina. L'ospedale al-Sayyida fu fondato nel 918 e posto ῾Uṯmān al-Dimašqī alla direzione degli ospedali di Baghdad, Mecca e Medina. Nel 925 Ṯābit ibn Sinān, figlio del ...
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Atkins
– Società multinazionale d’ingegneria e consulenza progettuale fondata nel 1938 a Londra da Sir William Atkins con la denominazione WS Atkins plc (WS Atkins and partners). Quotata alla borsa [...] a servire non soltanto la capitale, Manama, ma anche la parte orientale della vicina Arabia Saudita; la metropolitana di La Mecca (Al Mashaaer Al Muqaddassah Metro), una linea sopraelevata lunga oltre 18 km inaugurata nel 2010; il Lulu cochin mall ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] con la figura della fenice, le cui ali corrispondono all'Europa e all'Asia, la coda all'Africa e il capo indica la Mecca, al centro della mappa - orientandosi le carte col levante in alto, contro l'uso dei Greci (settentrione in alto, come i moderni ...
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NEǴD (o naed; A. T., 91)
Giuseppe STEFANINI
Carlo Alfonso NALLINO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Regione naturale dell'Arabia, con carattere di altipiano (e tale appunto è il significato di naǵd in arabo), [...] in vigore il 21. La capitale del regno continua ad essere ar-Riyāḍ, benché il centro effettivo della vita politica sia la Mecca. Nell'aprile-maggio 1934 il regno sa‛ūdiano ha occupato tutta la zona costiera (Tihāmah) del Yemen, sino ad al-Ḥodeidah ...
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Denominazione usata in tutti i paesi di lingua araba per designare i nomadi della campagna aperta, delle steppe e dei deserti, in contrapposto ai sedentarî delle città o delle zone coltivate. Il nome arabo [...] l'altopiano centrale della penisola, cioè il Neǵd, e il deserto siriaco. Esempî del terzo tipo erano le città di Mecca e Yathrib (poi detta Medina), che, pur abitate da sedentarî, avevano serbato nei loro ordinamenti molte caratteristiche beduine ...
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. Sultano ottomano (1603-1617), 14° della serie. Figlio del sultano Meḥmed III (1595-1603), nacque a Magnesia il 18 aprile 1590 (altri ritengono nel 995 dell'ègira = 1587-1588), e salì al trono il 18 regeb [...] e il 1617 presso Santa Sofia, di fronte all'Ippodromo (Āt Meidān). Fece restaurare le mura del tempio della Ka‛bah alla Mecca. Non mancò d'energia, benché subisse le influenze dei consiglieri e dei funzionarî del ḥarem. Il successore Muṣṭafà I, suo ...
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Importante stato indigeno dell'India, nella Presidenza di Bombay, composto di sei grandi parti e di molti piccoli lembi di territorio, che formano 4 distretti (prant), intercalati parte in regioni dipendenti [...] /2), e un abito incastonato di pietre preziose e di perle che si dice abbia ricoperta la tomba del profeta nella Mecca. Sono notevoli anche varî templi hindù. La città possiede alcune piccole industrie: d'intagli artistici in legno, lavori in lacca ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] dalle maestranze bizantine. Con m. di questo tipo ῾Abdallāh b. al-Zubayr fece decorare nel 684 le pareti interne della Ka῾ba alla Mecca (Creswell, 1989, p. 16).Tra il 691 e il 692 il califfo omayyade ῾Abd al-Malik eresse a Gerusalemme sullo Ḥaram al ...
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mecca1
mècca1 (e Mècca) s. f. – Propriam., città (arabo Makka) dell’Arabia Saudita, patria di Maometto e luogo santo dell’islamismo; in quanto meta di pellegrinaggi, il nome della città ha assunto nel linguaggio comune il sign. simbolico di...
mecca2
mècca2 s. f. [dal nome della città araba (v. la voce prec.)]. – Vernice trasparente a base di lacca, di tonalità aurea, usata per velare intagli lignei o fondi di pitture precedentemente argentati, in modo da ottenere la cosiddetta...