FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] studioso di scienze naturali e matematiche, Maurizio Buscalioni, per toccare la penisola arabica a Gedda, raggiungere il porto della Mecca, sbarcare sulla costa africana a Suakim e arrivare infine a Massaua il 22 maggio.
Da qui, approfittando della ...
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SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] giovane e promettente conterraneo. Nacque pertanto un fecondo sodalizio intellettuale con la comunità di esuli siciliani residenti nella «Mecca d’Italia», tradottosi nel caso di Amari in una salda e durevole amicizia (Lettere di Antonino Salinas a ...
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BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] le piramidi, le sfingi e - diffondendosi in molti particolari per numerose pagine - lo spettacolo della partenza della carovana per la Mecca, che mosse dal Cairo il 24 agosto. Essa è contenuta nel ms. Marciano 6730, di provenienza Fontanini, e - nota ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] di mercante, ma non abbiamo altra notizia particolareggiata su questa attività se non quella che aveva compiuto dei viaggi alla Mecca. Ce ne informa il milanese Raimondo da Soncino, il quale gli fu amico a Londra, tuttavia sembra poco probabile che ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] Cairo nel 1870, che nel suo ampio mantello riprende le figure femminili di Ussi nel Trasporto del Mahamal alla Mecca (Roma, collezione privata) commissionato dal khedivé, o in Carovana araba del 1885 (Londra, Christie’s South Kensington), nel quale ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] nel 1786, egli sarebbe nato da genitori a lui sconosciuti e in una località ignota; avrebbe trascorso l'infanzia alla Mecca; quindi, sotto la guida di un certo Altotas, sapientissimo botanico e fisico, avrebbe percorso l'Egitto apprendendo le verità ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] del cristianesimo, appresi dal monaco nestoriano Sergio, sia di quelli dell'ebraismo, appresi da tre giudei della Mecca (Liber, p. 17). Nel complesso, F. si dimostra culturalmente impreparato a una confutazione critica della religione musulmana ...
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SACCHETTI, Roberto.
Francesco Lioce
– Nacque a Torino il 7 giugno 1847 da Teodoro, restauratore di quadri e modesto pittore, e da Rosa Pasta.
Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza li trascorse insieme [...] che oltre a quello eponimo ne comprendeva altri tre (Vigilia di nozze, Riccardo il tiranno, Da uno spiraglio), e La Mecca d’Italia, racconto risorgimentale edito nel volume commemorativo Torino 1880 (Torino 1880, pp. 187-203).
Nel 1879 il Comitato ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] corrotto a Giolitti. Il D. fu infatti definito da Salvemini "il gran mazziere giolittiano" e Gioia dei Colle "la mecca del giolittismo meridionale".Le accuse degli avversari del D. poggiavano su una serie di fatti obiettivi. Tutti i presidenti dei ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] di Ludovico il Moro, le battaglie di Fornovo e di Molinella, la presa di Caffa, i grandi pellegrinaggi alla Mecca, le fortificazioni dei Turchi ai Dardanelli. Per quanto riguarda appunto i Turchi, l'autore ne parla frequentemente con scarsissima ...
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mecca1
mècca1 (e Mècca) s. f. – Propriam., città (arabo Makka) dell’Arabia Saudita, patria di Maometto e luogo santo dell’islamismo; in quanto meta di pellegrinaggi, il nome della città ha assunto nel linguaggio comune il sign. simbolico di...
mecca2
mècca2 s. f. [dal nome della città araba (v. la voce prec.)]. – Vernice trasparente a base di lacca, di tonalità aurea, usata per velare intagli lignei o fondi di pitture precedentemente argentati, in modo da ottenere la cosiddetta...