DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] , la scuola estiva fondata dal fisico tedesco Max Delbrück e dallo stesso Salvador Luria destinata a diventare 'la Mecca' della biologica molecolare, Dulbecco fu in grado di proporre i primi risultati sulla foto-riattivazione, inaugurando il campo ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] della Muṣāḥaba rūḥanīya, un breve trattato in forma di dialogo fittizio tra due pellegrini musulmani reduci dalla Mecca in cui vengono confutati i fondamenti dell'islamismo, edito senza indicazioni tipografiche, è stata invece fondatamente contestata ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] degli anni) del F. per gli studi sociologici lo indurrà a dichiarare, nei Principii (I, p. 37), che "la Mecca della scienza delle finanze è nella sociologia ".
Risentono, invece, dell'impostazione precedente i saggi sulla teoria finanziaria in Italia ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] (1899; ibid., p. 86); per una colonna in ferro e granito, a celebrazione dell'inaugurazione della linea telegrafica Hegiaz-Mecca (1900; ibid., p. 92); per l'Istituto batteriologico e per il mattatoio di Harem Iskelessi entrambi per Costantinopoli ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] su vasta scala.
Intanto Modena, grazie anche alla presenza di una diffusa industria metalmeccanica, diventava una sorta di Mecca del'alta velocità. La supremazia del F. era messa in discussione nel 1940 dal trasferimento in città della Maserati ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di ignorante provincialotto, è vittima di beffe clamorose e crudeli le quali riescono a disingannarlo e a disamorarlo della facile Mecca che s'era figurata; l'altro filo, poi, si svolge attorno alla figura di messer Parabolano, ricco cortigiano e pur ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] lungo l'asse principale; avvertibile, fortissima, l'influenza di S. Sofia. Inserito il miḥrāb - la nicchia posizionata verso la Mecca - in un'abside al termine della navata centrale, fiancheggiata questa da un piano di tribune con arcate sovrapposte ...
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mecca1
mècca1 (e Mècca) s. f. – Propriam., città (arabo Makka) dell’Arabia Saudita, patria di Maometto e luogo santo dell’islamismo; in quanto meta di pellegrinaggi, il nome della città ha assunto nel linguaggio comune il sign. simbolico di...
mecca2
mècca2 s. f. [dal nome della città araba (v. la voce prec.)]. – Vernice trasparente a base di lacca, di tonalità aurea, usata per velare intagli lignei o fondi di pitture precedentemente argentati, in modo da ottenere la cosiddetta...