Fisico-matematico (Clermont-Ferrand 1890 - Neuilly-sur-Seine 1962); fu discepolo e collaboratore anche di V. Volterra a Roma. Professore di meccanica razionale alla Sorbona; fondatore dell'Istituto di [...] a P. originali ricerche nel campo delle equazioni integrali e integro-differenziali, nel calcolo funzionale, nella meccanicadeisolidi, nella teoria dell'elasticità e nella fluidodinamica. Tra le opere: Leçons sur la composition et les fonctions ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] sull'aritmetica, geometria, trigonometria piana e sferica, algebra e calcolo sublime, sull'idrografia e meccanicadeisolidi e dei fluidi fino alla teoria dei penduli (corso di Bézout)". Dall'ottobre 1817 al gennaio 1818 seguì la scuola "privata ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] che permette di ottenere spettri di assorbimento di sostanze solide o liquidi torbidi (con i metodi ordinari, che non lineari, connesso allo studio della turbolenza nella meccanicadei fluidi. Uno dei risultati tipici di a. sulle varietà, invece, ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] Basti citare i suoi lavori sul calore specifico deisolidi e l'importante memoria, pubblicata nel 1917, particolare menzione sia il ruolo svolto da E. nella elaborazione della meccanica ondulatoria di de Broglie e di Schrödinger, sia la formulazione ...
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Fisico (Leeds 1905 - Milton Keynes, Buckinghamshire, 1996). Dal 1933 prof. di fisica teorica all'univ. di Bristol; dal 1954 al 1971 direttore del Cavendish Laboratory a Cambridge. Svolse rilevanti studî [...] , contribuendo alla nascita e allo sviluppo della fisica dei metalli e dei cristalli ionici, ponendo le basi della teoria deisolidi disordinati e dei semiconduttori amorfi, chiarendo i meccanismi della transizione dallo stato di isolante a quello di ...
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Fisico tedesco (Breslavia 1882 - Gottinga 1970); prof. di fisica teorica a Berlino (1915-19) e poi a Francoforte s. M., dal 1921 fu direttore dell'Istituto di fisica teorica di Gottinga; dal 1933 in Inghilterra, [...] (1912), delle forze di coesione deisolidi (1919), dell'attività ottica naturale dei liquidi (1915), della piro e della piezoelettricità (1922), ecc. Particolarmente importanti i contributi portati alla nuova meccanica quantistica, che sorse appunto ...
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Matematico (Parigi 1777 - ivi 1859). Prof. di analisi e meccanica all'École polytechnique, fu chiamato a succedere a Lagrange nell'Académie des sciences (1813). Particolarmente notevoli i suoi contributi [...] alla meccanica e in particolare alla dinamica deisolidi. Sono anche dovute a P. ricerche di teoria dei numeri e sulle equazioni algebriche. Classici i suoi Élements de statique (1803), fondati sulla teoria delle coppie di forze della quale può ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] 1469 si stabilì a Firenze, dove nel 1472 era già iscritto alla Compagnia dei Pittori. Nel 1476, anno in cui fu prosciolto da un'accusa di le mutue azioni fra solido e aria variano solo con la velocità relativa.
La meccanica può ben considerarsi la ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] , dove iniziò le lezioni nel novembre e proseguì studi e ricerche sui baricentri deisolidi. Attorno al 1590 tracciò - forse per primo - la cicloide, e ne misurò l'area meccanicamente e con approssimazione; lavorò al De motu; dialogò con J. Mazzoni ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] atomica alla teoria deisolidi e in specie dei metalli, all'astrofisica, alla teoria delle particelle elementari. P.A.M. Dirac raggiunse lo stesso risultato alcuni mesi più tardi per via diversa, fondata sulla nuova meccanica quantistica, mentre il ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...