ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] alla critica delle osservazioni altre ne aggiunge riguardanti questioni teoriche di astronomia.
Interessanti i suoi lavori di meccanicaceleste in cui studia il fenomeno della precessione e della nutazione: Sopra il movimento di rotazione diurna ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di Jacopo detto il Taccola, il notaio senese appassionato di meccanica e in contatto per questo con Filippo Brunelleschi. Si formò e sofferenza la sfera celeste, in una posizione di mediazione fra le due dimensioni terrestre e celeste.
A F. erano ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] due precedenti studi astronomici, il Compendio della sfera celeste (1675) e la Leges temporum et planetarum 1997, pp. 53-66; G. Pigafetta - A. Mastrorilli, Scienza e meccanica in G. G., in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, I ( ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] di una certa ampiezza, sono sostanzialmente tre: cause "celesti" (dovute ad influssi astrali); "elementari" (influssi dell e del lavoro di quest'organo, l'analisi della meccanica della respirazione e le considerazioni sulla digestione. Molto di ciò ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] lingua: il primo è inalterabile e dipende dalla struttura meccanica e sintattica della lingua, l'altro invece è suscettibile di 1-64), in versi sciolti. In esso Pronea, divinità celeste, rappresenta la provvidenza e il suo alunno è Napoleone, mandato ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] entrambi vecchi cappotti rivoltati, blu quello di Aldo e celeste cinerino quello di Margherita. Aldo, letterato, per anni di conoscere anche Paul Dirac, uno dei padri della meccanica quantistica, e Freeman Dyson, astrofisico teorico.
La ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] mesi, che occupò nella stesura di opere di filosofia e di meccanica. A Gualdo il 23 ottobre cominciò infatti a scrivere il Destructio conoscenza del massimo fisico, identificato con l'ultima sfera celeste, inattingibile non tanto in sé, quanto per la ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] 1784], pp. 25-35; Nuove considerazioni sulla teoria dell'arco celeste, XI [1788], pp. 197-216), sia due opere più suo predecessore storico, il C. non tratta solo le modalità meccaniche dello spostamento d'un animale rispetto all'ambiente, ma considera ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] prospettava il rapporto tra Aristotele e Archimede nella storia della meccanica, ma la sua formulazione gli sembrava celare la volontà a favore del carattere di cometa del fenomeno celeste osservato nel 1604: riconosciuta la serietà degli argomenti ...
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CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] Pupa e Arlecchino non sono che puri simboli, l’azione scenica è resa meccanica, ma alla fine il C. non se la sentiva più d’insistere è l’influenza di D’Annunzio e Guido da Verona, e Serenata celeste (ibid. 1932); ma il C. “narratore non vale, neanche ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...