Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] uniforme dell'osservatore, egli anticipò uno dei postulati fondamentali della teoria della relatività ristretta. 4) Astronomia e meccanicaceleste. Fondamentale la memoria del 1889 Sur le problème des trois corps et les équations de la dynamique in ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] In una Exposition du système du monde (1796), L. delineò senza formalismi matematici le linee generali della meccanicaceleste, dando una più rigorosa formulazione alla teoria cosmogonica di Kant sull'origine del sistema solare. Importanti contributi ...
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Astronomo statunitense (Boston 1855 - Flagstaff, Arizona, 1916). Nel 1894 fondò a sue spese un osservatorio nei pressi di Flagstaff (Arizona). Eseguì osservazioni fotografiche e spettrografiche di Marte [...] (fu strenuo sostenitore dell'esistenza dei canali), di stelle doppie, di nebulose, ecc. Lasciò una famosa memoria di meccanicaceleste sulla probabile esistenza di un pianeta transnettuniano; e in base alle sue indicazioni i suoi allievi, il 13 marzo ...
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Astronomo (Garnholt, Oldemburgo, 1832 - Berlino 1895), presso l'osservatorio e l'univ. di Berlino, nella quale divenne prof. di astronomia e direttore dell'Istituto di calcolo, che pubblicava il Berliner [...] astronomisches Jahrbuch. Si occupò di astronomia teorica e meccanicaceleste. Notevole un suo metodo di calcolo delle perturbazioni dei piccoli pianeti. ...
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Astronomo e matematico inglese (Hull 1866 - New Haven, Connecticut, 1938), prof. di matematiche applicate al Haverford College presso Filadelfia (1891) e all'università Yale (1907), svolse notevoli studî [...] di meccanicaceleste, specialmente sulle questioni inerenti al moto lunare; formulò su tale argomento alcune teorie e redasse le relative tavole. ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] solare hanno eccentricità di pochi centesimi). Il periodo orbitale è di più di sei anni, ma naturalmente, come insegna la meccanicaceleste, l'orbita stessa non viene percorsa a velocità uniforme, ma è alta al perigeo, più bassa all'apogeo. Tale ...
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SATELLITE ARTIFICIALE
Gaspare SANTANGELO
. In senso lato s. a. è ogni massa materiale posta, per opera dell'uomo, in un'orbita attorno a un corpo celeste; vi sono quindi s. a. del Sole, che è piùtproprio [...] , che rappresentano quindi un aspetto limite e ristretto del problema generale noto in meccanicaceleste come "problema dei due corpi". Se il s. è lontano dal corpo celeste "l'effetto marea" cresce e il problema della definizione dell'orbita diviene ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] e in progetto con lo scopo di verificare le deduzioni della relatività generale circa le correzioni che essa richiede per la meccanicaceleste e la progazione della luce. Sta per terminare l'analisi dei dati di un grande e complesso esperimento della ...
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Astronomo, nato ad Ashby (Lincolnshire) l'8 gennaio 1868, morto il 25 marzo 1939 nel corso di un viaggio dall'Australia all'Inghilterra. Astronomo reale di Scozia e d'Inghilterra (1905-10 e 1910-33), fu [...] di Edinburgo. Socio straniero dell'Accademia nazionale dei Lincei.
Il D. s. occupò principalmente di astronomia classica e di meccanicaceleste, iniziando le sue ricerche con studî sul moto dei satelliti solito l'azione di un pianeta sferoidico e sul ...
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Astronomo e geodeta (Firenze 1852 - Palermo 1914), prof. di matematica nel liceo di Como (1876-87), poi (1887) di geodesia nell'univ. di Palermo. Nel 1884 ricevette il premio reale di astronomia. Socio [...] corrispondente dei Lincei (1902). Cultore di meccanicaceleste e di geodesia, compì importanti ricerche gravimetriche in Sicilia, mettendo in evidenza un'area di anomalie negative nella regione centro-meridionale, corrispondente alle estese ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...