teoria
teorìa [Der. del lat. theoria, dal gr. theoría] [FAF] Formulazione e definizione dei principi generali di una scienza o di parte di essa, e anche insieme degli sviluppi che da questi principi [...] livelli elettronici nei. ◆ [FSD] T. a molti corpi: v. solidi, effetti a molti corpi nei. ◆ [MCS] T. cinetica dei gas: la parte della meccanica statistica che s'occupa dei gas, visti come sistemi di moltissime molecole libere, in movimento irregolare ...
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Philosophiae naturalis principia ma-thematica
Philosophiae naturalis principia mathematica 〈filosofie naturalis princìpia matemàtica〉 [Lat. "Principi matematici della filosofia naturale"] [STF] Titolo [...] nei quali è fissato il contenuto delle lezioni di meccanica tenute negli anni Ottanta, mostrano la maturazione simultanea delle delle forze centrali, moti dei pendoli). Il libro secondo, dedicato ai moti di solidi in mezzi resistenti, sottintende una ...
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rilassamento
Mauro Cappelli
Processo fisico nel quale un sistema sollecitato tende a portarsi in una condizione di equilibrio secondo modalità e tempi regolari e prevedibili. Più in generale, un processo [...] considerati processi irreversibili. Uno dei principali fenomeni di rilassamento una deformazione costante manifestano una tensione meccanica decrescente con il tempo. In questo importanza anche nei vetri. I solidi amorfi mostrano infatti una dipendenza ...
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salto
salto [Der. del lat. saltus -us "atto ed effetto del saltare", dal supino saltum di salire "saltare"] [LSF] (a) Generic., variazione finita di una grandezza fisica, come, per es., il s. idraulico [...] incondizionato o imperativo): v. calcolatori, architettura dei: I 395 e; è usata estesamente variazione di uno o più dei parametri di stato (numeri quantici varia per quantità intere o semintere): v. meccanica quantistica: III 702 b. ◆ [TRM] ...
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separazione
separazióne [Der. del lat. separatio -onis, dal part. pass. separatus di separare (→ separabile)] [LSF] (a) L'atto e l'effetto del separare. (b) L'essere o l'apparire separati: per es., s. [...] usando opportuni campi elettrici o magnetici), s. meccanica (utilizzando la gravità, forze centrifughe, filtri isotopi, separazione degli. ◆ [FSD] S. di scambio: v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 371 e. ◆ [EMG] S. elettrostatica di particelle: v ...
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astatico
astàtico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di a- privat. e statico] [MCC] Qualifica di sistemi privi di un definito equilibrio statico; tali sistemi sono studiati dalla parte della meccanica detta appunto [...] , per es., sottoponendo un solido libero a un certo numero le componenti delle forze e le p sono le coordinate dei punti d'applicazione, condizione necessaria e sufficiente per l del signif. della meccanica, sistema fisico sensibilmente indipendente ...
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conducibilità elettrica
Fabio Sterpone
Misura della capacità di un materiale a condurre una corrente elettrica. È definita come l’inverso della resistività, ϱ, che appare nella seconda legge di Ohm, [...] aumentare della temperatura. Nel caso dei superconduttori, questa aumenta enormemente al in termini di meccanica quantistica. Occorre dunque anche allo stato solido, come, per es., nei cristalli ionici e negli elettroliti solidi. La conduzione di ...
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esofagogastroduodenoscopia
Esame endoscopico (➔ endoscopia) integrato del tratto superiore dell’apparato digerente (esofago, stomaco, parte prossimale del duodeno), noto con l’acronimo di EGDS. Viene [...] delle varici esofagee mediante sclerosi, per la dilatazione meccanica e il posizionamento di endoprotesi in caso di stenosi trattamento palliativo dei tumori non operabili, al fine di ricreare un lume atto al passaggio di solidi e liquidi. ...
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magnetoottica
magnetoòttica [Comp. di magneto- e ottica] [OTT] Parte dell'ottica fisica che studia l'influenza di campi magnetici sull'emissione e sulla propagazione di radiazione elettromagnetica, in [...] magnetoottici e nell'interpretazione dei quali la meccanica quantistica ha conseguito alcuni dei suoi più brillanti successi, 571 d. Esistono inoltre altri effetti magnetoottici in solidi elettroconduttori, di scoperta più recente: v. magnetoottica: ...
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Peierls Sir Rudolph Ernst
Peierls 〈páierls〉 Sir Rudolph Ernst [STF] (Berlino 1907 - Oxford 1995) Prof. di matematica applicata nell'univ. di Birmingham (1937), poi di fisica teorica nell'univ. di Oxford [...] , meccanica statistica delle transizioni di: II 533 f. ◆ [FSD] Instabilità di P.: v. solidi, effetti a molti corpi nei: V 342 d. ◆ [MCS] Metodo di P.: v. sopra: Argomento di Peierls. ◆ [MCQ] Relazione di P.: v. campi, teoria quantistica dei ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...