Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] come i lavori di V.F.R. Jones nella teoria dei nodi (➔ nodo), hanno contribuito al progresso di varie questioni della meccanica quantistica e della bioingegneria.
M. pura e m. applicata
In generale la ricerca matematica del 20° sec. si è sviluppata ...
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Ennio Peres
GIOCHI MATEMATICI
Con il termine matematica ricreativa si intende quel vasto insieme di questioni logico-matematiche che vengono affrontate per spirito ludico e puro piacere personale e non per la necessità di approfondire degli argomenti di studio o di risolvere casi concreti. Il materiale ... ...
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cinema e matematica Il matrimonio tra cinema e scienza è di quelli di lunga durata. Risale addirittura alla preistoria della settima arte, alle sperimentazioni fotografiche di P.J. Janssen, É.-J. Marey, E.J. Muybridge e alla tecnica pionieristica della cronofotografia, una sorta di antenata del cinema ... ...
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Laura Ziani
Settore della matematica che studia il comportamento dei sistemi dinamici (➔ anche statica). In essi l’evoluzione temporale è descritta da equazioni funzionali, la cui incognita è una funzione y(t), nelle quali il tempo gioca il ruolo della variabile indipendente (➔ indipendente, variabile). ... ...
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L’enorme sviluppo del sapere in campo matematico dall’antichità sino ai nostri giorni non consente più di accettare, per tale disciplina, la definizione di «scienza razionale dei numeri e delle misure», né di accogliere l’identificazione medioevale con le discipline del quadrivio (aritmetica; musica; ... ...
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Michiel Bertsch
Nei Paesi industrializzati (Cina e India comprese) la m. è generalmente considerata una delle scienze trainanti, ossia di importanza strategica per le società a forte base tecnologica. C'è da chiedersi allora perché in molti Paesi occidentali la m. soffre di un grave problema di immagine. ... ...
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Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che a volte ci illuminano su quali possano essere gli sviluppi futuri di questa disciplina, nonostante proprio tale sguardo retrospettivo ... ...
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Walter Maraschini
Il regno dei numeri e delle figure, del calcolo e del ragionamento
La matematica è un sistema simbolico razionale e astratto che permette di orientarsi tra i problemi e di risolverli. Nata da esigenze concrete – contare, distribuire, scambiare merci – la matematica studia oggi numeri, ... ...
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Matematica
CCarla Frova
Tra le scienze oggetto dell'interesse di Federico II e coltivate presso la sua corte, la matematica occupa certamente uno spazio meno ampio di quello che ebbe la filosofia naturale. Costituisce tuttavia una componente non secondaria della cultura federiciana, in primo luogo ... ...
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Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola introduce una stringata visione della storia della m. fino al 19° secolo, strettamente collegata a una riflessione ... ...
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matemàtica [Der. del lat. mathematica (ars), dal gr. mathematiké (téchne) "(arte) dei numeri"] [ALG] [ANM] Nata originar. come scienza dei numeri (aritmetica) e delle misure agrarie e poi delle misure di figure in genere (geometria), la m. si è sviluppata, dal Cinquecento, tramite l'uso della notazione ... ...
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(XXII, p. 547; App. II, 11, p. 276; III, 11, p. 44)
Francesco Giacomo Tricomi
Non è intento di quest'articolo di riferire analiticamente sui progressi realizzati nei vari rami della m. nell'ultimo quindicennio (per i quali si rinvia senz'altro alle voci dei singoli rami della m. in questa App.), bensì ... ...
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(XXII, p. 547 e App., II, 11, p. 276)
Francesco G. TRICOMI
Gli sviluppi più recenti della m. saranno qui presi in esame soprattutto nelle loro linee generali e nei loro mutui rapporti; per una più particolareggiata analisi dei progressi realizzati nei singoli rami più importanti rinviamo invece ad ... ...
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(XXII, p. 547)
Fabio Conforto
Valore ed essenza delle matematiche. - I più recenti studî sul valore e il significato delle matematiche tendono sempre più a vedere in questa disciplina null'altro che lo studio dei sistemi ipotetico-deduttivi di proposizioni, dei sistemi cioè costituiti dal complesso ... ...
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Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla parola i filosofi della scuola italica, fondata da Pitagora (prima del 500 a. C.), che pose la scienza dei numeri ... ...
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Termine e concetto introdotti nella critica d’arte dallo storico tedesco A. Riegl. Considerando l’opera d’arte come il risultato di una determinata e consapevole volontà artistica che emerge faticosamente [...] dal fine pratico, dalla materia e dalla tecnica, Riegl sostituisce un’ipotesi teleologica a una concezione puramente meccanica della natura dell’opera d’arte, superando così le posizioni del materialismo e del causalismo storico. Poiché ogni opera d’ ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] dati limiti sociali e cronologici. Al di là di essi una notevole parte delle sue funzioni è assunta da altri istituti e meccanismi: i gruppi di coetanei, la subcultura giovanile e, in particolare, i mass media. Ma anche nella scuola (o forse prima di ...
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cuore
cuòre [Der. del lat. cor cordis] [LSF] Figurat., dall'organo muscolare costituente il motore della circolazione del sangue dei Vertebrati, la parte centrale o più importante o più resistente di [...] qualcosa; equivale a nòcciolo, nucleo e rende l'ingl. core. ◆ [MCS] C. duro: nozione introdotta nella meccanica statistica (ingl. hard core) a significare che se 2r è il raggio della sfera nella quale il potenziale d'interazione di una molecola con ...
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In fisica, proprietà di certe grandezze osservabili di poter assumere soltanto un certo insieme discreto di valori e anche il procedimento in base al quale si determinano questi valori. In elettronica [...] , e dei corrispondenti momenti coniugati, pi, con i=1,2, ..., N, essendo N il numero dei gradi di libertà del sistema (➔ meccanica). Il passaggio alla teoria quantistica si attua imponendo che le variabili canoniche qi e pi, per mezzo delle quali si ...
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rettifica
rettìfica [Atto ed effetto del rettificare, dal lat. rectificare "rendere corretto, della forma giusta", comp. di rectus "giusto" e del tema di facere "fare"; nell'uso tecnico è termine preferito [...] più proprio, rettificazione] [CHF] Nella tecnologia chimica, lo stesso che distillazione frazionata. ◆ [FTC] [MCC] Nella tecnologia meccanica, lavorazione diretta a eliminare nei pezzi le deformazioni derivate dalla tempra e a conseguire una grande ...
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manuale
manuale [agg. Der. del lat. manualis, da manus -us "mano"] [LSF] Di cosa od operazione fatta con il lavoro delle mani. ◆ [ALG] [ANM] Calcolo m.: quello fatto con carta e penna, contrapp. sia [...] a calcolo mentale, fatto a mente, sia a calcolo meccanico o elettronico, fatto con una calcolatrice meccanica o un calcolatore elettronico. ◆ [ELT] Commutazione telefonica m.: quella fatta da un operatore e non automaticamente. ...
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volano
volano [Der. del fr. volant, da voler "volare"] [FTC] [MCC] Organo rotante con grande momento d'inerzia rispetto all'asse di rotazione, che serve a regolarizzare il moto rotatorio degli alberi [...] di trasmissione della macchina a cui è applicato. Da questo signif. (una sorta di accumulatore di energia meccanica di rotazione) sono derivati vari usi per indicare dispositivi che accumulano e poi restituiscono varie forme di energia. ◆ [TRM] V. ...
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elettromeccanico
elettromeccànico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di elettro- e meccanico] [EMG] [MCC] Analogia e.: analogia che si può stabilire tra certe grandezze elettriche e certe grandezze meccaniche, [...] pregio più notevole dell'analogia e. è di consentire, una volta determinato il circuito elettrico equivalente al sistema meccanico dato, una rapida previsione del comportamento del sistema stesso, ancorché molto complesso. Nella tab. di pag. 252 sono ...
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mistura
mistura [Der. del lat. mixtura, dal part. pass. mixtus di miscere "mescolare"] [LSF] Mescolanza di cose diverse; spesso, per influenza dell'equivalente ingl. mixture, è usato come sinon. di miscela [...] per ottenere una funzione di distribuzione che sia una media pesata di un dato gruppo di funzioni di distribuzione. ◆ [MCC] M. immiscibili e miscibili: v. meccanica dei continui: III 692 b, 691 d. ◆ [MCC] Equazioni di bilancio di una m.: v ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...