meccanismomeccanismo [Der. dell'ingl. mechanism, usato in it. come s.m., dal gr. mechané "macchina"] [LSF] Usato sia in senso proprio, per indicare un congegno meccanico che fa qualcosa (v. oltre), [...] , detti membri del m., accoppiati tra loro in modo da trasmettere da un corpo a un altro energia meccanica, modificandone, eventualmente, certe caratteristiche (forza, velocità, quantità di moto, ecc.); in questo signif. è sinon. di cinematismo (v ...
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cinetico
cinètico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. kinetikós, da kinéo "muovere"] [LSF] Di grandezze o proprietà inerenti al moto e di solito aventi stretta connessione con questioni non solo geometriche [...] di un sistema a partire dai suoi componenti microscopici: v. limite centrale, teorema del: III 415 e. ◆ [MCC] Momenti c.: nella meccanica analitica, le quantità ∂L/∂q✄h, dove L è la funzione lagrangiana e q✄h è la derivata temporale della coordinata ...
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viscoelasticita
viscoelasticità [Comp. di visco(so) e elasticità] [FTC] [MCC] (a) Proprietà che hanno alcuni materiali (materiali viscoelastici) di presentare, se sollecitati, deformazioni che sono insieme [...] V. lineare: v. viscoelasticità: VI 545 a. ◆ [FML] V. nei liquidi: viscoelasticità nei liquidi. ◆ [MCF] V. non lineare: v. fluidi non newtoniani, dinamica dei: II 640 b. ◆ [MCC] Modello della v. lineare isoterma: v. meccanica dei continui: III 693 e. ...
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antisimmetria
antisimmetrìa [Comp. di anti- e simmetria "la proprietà di essere antisimmetrico"] [ALG] [LSF] Termine che può assumere significati diversi a seconda del contesto: per es., v. solidi, livelli [...] non possono mai valere contemporaneamente le relazioni aRb e bRa, con a e b distinti; per es., è tale la relazione di paternità definita nell'insieme degli esseri viventi. ◆ [ALG] Regola di a.: per campi vettoriali, v. meccanica analitica: III 659 b. ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] proprio centro di massa. Il p. materiale al quale un sistema si può pensare assimilato è, in molte questioni di meccanica, il centro di massa del sistema medesimo, in cui si consideri concentrata la massa totale del sistema.
Linguistica
Complemento ...
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generatore 1
generatóre1 [agg. (f. -trice) Der. del lat. generator -oris, da generare (→ generato), e quindi "che genera"] [ALG] Elementi g.: per un insieme dotato di struttura algebrica (gruppo, ideale, [...] g. si chiama talora base. ◆ Funzione g.: (a) [MCC] la funzione che permette di costruire una trasformazione canonica (v. meccanica analitica: III 656 a); (b) [TRM] una funzione dalla quale, per derivazione, è possibile ricavare le equazioni di stato ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] il che equivale a dire che in un sistema del genere si conserva l’energia totale, la carica elettrica, e così via. Nella meccanica classica (non così in quella relativistica) sono i. la massa di un corpo, le distanza nel tempo e nello spazio fra due ...
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non lineare
nón lineare [locuz. agg., con riferim. al fatto che la rappresentazione diagrammatica di un ente n. è costituita da una curva non rettilinea] [LSF] (a) Di enti e di relazioni tra essi che [...] uno, incluse le derivate di ordine zero, cioè le incognite stesse del-l'equazione. ◆ [MCC] Meccanica n.: la parte della meccanica che studia i fenomeni descritti necessariamente da equazioni differenziali n., quali, tipic., certi fenomeni oscillatori ...
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postelaborazione
postelaborazióne [Comp. di post- e elaborazione] [PRB] Nelle tecniche di acquisizione ed elaborazione di dati, elaborazione che viene fatta successiv. e indipendentemente dalla generazione [...] tridimensionali, volta a rendere più suggestivi valori particolari. Nelle moderne applicazioni della simulazione della realtà (meccanica, fluidodinamica, chimica, ecc.), la p. trova grande applicazione nella presentazione dei risultati sotto forma di ...
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Clausius Rudolf Julius Emanuel
Clausius 〈klàusius〉 Rudolf Julius Emanuel [STF] (Köslin, Pomerania, 1822 - Bonn 1888) Prof. di fisica nel politecnico di Zurigo (1855) e poi nelle univ. di Würzburg (1867) [...] [TRM] Disuguaglianza di C.-Duhem: nella termodinamica dei continui, restrizione valida per ogni processo termodinamico ammissibile: v. meccanica dei continui: III 694 d. ◆ [TRM] Enunciato di C.: è l'enunciato del secondo principio della termodinamica ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...