DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] e svolte filosofico-scientifiche del pensiero contemporaneo (psicanalisi, fenomenologia, sociologia, marxismo, passaggio dalla fisica meccanicistica alla fisica dei quanti).
Dopo le matematiche, gli studi giuridici e gli emergenti interessi letterari ...
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INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] di particolari aspetti biologici e non indirizzate, secondo la tendenza del tempo, esclusivamente al trattamento di temi di meccanicistica e casistica ginecologica. Nel 1946, quando la Società italiana di ostetricia e ginecologia tenne a Firenze la ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] antiautoritario, ma anche l'irredentismo patriottico, la sete di giustizia sociale inquadrata in una visione meccanicistica della rivoluzione, controbilanciata da spinte volontaristiche dovute a una fiducia straordinaria, ma non del tutto ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] . Il C., ancora largamente debitore al Condillac, al Bonnet, e anche al La Mettrie, prende posizione contro la teoria meccanicistica per cui i sogni sarebbero eccitati da una legge elastica di "battiture e ribattiture", e le idee "ribattute" nella ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] del linguaggio e di teoria della definizione, fino a giungere alla discussione dell'attrazione newtoniana e della visione meccanicistica del mondo.
L'opera non offre soluzioni precise. Il B., pur apertissimo alla cultura ed alla scienza contemporanee ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] con la vivace tradizione padovana dello sperimentalismo galileiano, il C. fece propria senza incertezze l'interpretazione meccanicistica della natura, e attingendo a Malebranche, operò una integrazione della teoria dell'infinitamente piccolo con il ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] delle diverse scuole, talvolta dissentendo dalle loro conclusioni, quando il mendelismo veniva applicato in maniera troppo meccanicistica. Nella monografia Sui problemi della determin. del sesso (in Mem. biologiche, Roma 1915), accanto ad obiezioni ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] una effettiva stabilità politica, tradirne l'eredità. Farlo significherebbe cedere, contro l'unificazione, all'uniformità meccanicistica che è l'antiliberale prodotto della Francia rivoluzionaria e napoleonica. L'argomentazione, che chiama a soccorso ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] ricavare dal Manifesto di K. Marx e di F. Engels e che invece era frutto di una sua interpretazione positivistico-meccanicistica - della "necessità" del comunismo. A Livorno il M. era nelle file bordighiane; il suo impianto mentale, nel passaggio dal ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] una ragione logica ed uno scopo in armonia col grande equilibrio della vita, su posizioni quindi antitetiche alla biologia meccanicistica.
A questa posizione egli ispirò anche i giudizi espressi nello studio della sensibilità vegetale. I botanici dei ...
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meccanicistico
meccanicìstico agg. [der. di meccanicismo] (pl. m. -ci). – Che è fondato sul meccanicismo, o è relativo al meccanicismo: l’atomismo m. di Leucippo e Democrito; concezione, teoria m.; determinismo m. (v. determinismo, n. 1)....
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...