GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il G. scrisse al cardinale Silvio Passerini, preposto alla difesa della città, per metterlo in allarme. Per precauzione, fece in essere e i celati meccanismi sottostanti la superficie con il fine di preventivare i movimenti individualmente possibili ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] così il F. poté accostare alla traduzione di Mably la forte difesa delle tesi giacobite contenuta nell'orazione funebre per di fatti e testi a quella dell'evoluzione filosofica, dottrinale e di clima intellettuale, e anche a quella dei meccanismi ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] Stenterello, il G. ne prese le difese e scrisse a L. Guidi-Rontani, prefetto di Firenze e seguace del livornese, che chi un importante momento e documento di poetica, e al cui interno G. riflette sui meccanismi e sulla storia della poesia satirica ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] fece portavoce di un repubblicanesimo aristocratico fondato più sui principî che sui concreti meccanismi costituzionali. pubblicò il trattato De' teatri antichi e moderni, a difesa degli spettacoli teatrali contro le censure dei rigoristi. Nella ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] al figlio un esempio concreto di operosità e di energia ed una ricchezza vittoriosamente difesa contro un "ingiusto" assalto quali i meccanismi narrativi si rivelarono estrinseci e pretestuosi, costituendosi come comici di parti essenzialmente ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] questa rigida ortodossia, esibita, dichiarata e difesa: la punta culminante di questo intransigente magistero esercitato dalla cattedra padovana meccanismodi autovalorizzazione nella subordinazione il D. lo applica alla auctoritas del testo di ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] di sangue e d'intelletto, nella raccolta allestita dal G. c'è la difesadi una dimensione di domestica colloquialità, di alla vita di corte è nel Delle imprese, che offre una riflessione sui meccanismi significanti di queste immagini parlanti ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] a Viterbo due testi: Difesa del savio in corte di Giovan Francesco Loredan, ibid., XLIII (2002), pp. 265-275; A. Mura Porcu, Note di testualità e retorica nel "Cretideo" di G.B. M., in Il testo: meccanismi linguistici e strategie retoriche, a cura di ...
Leggi Tutto
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...