PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] 25 febbraio 1865 n. 2168), accelerò i meccanismidi accaparramento e di usurpazione delle terre da parte dei grandi proprietari parlamentare per l’esame del disegno di legge per l’istituzione di Consorzi didifesa contro la fillossera (1900), e ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] In particolare, la focalizzazione su un meccanismo psichico come l'identificazione proiettiva appare particolarmente feconda e produttiva per la comprensione di questo fenomeno. L'identificazione proiettiva è una difesa arcaica usata per la gestione ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] più sicura forma didifesa per consumatori e produttori contro i rischi, sempre presenti, del consolidarsi di monopoli economici e , tuttavia, i meccanismidi sviluppo di un'economia di mercato. Queste preoccupazioni di stampo liberista erano ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] imprese siderurgiche ritenute di primario interesse nazionale (anche sul piano della difesa militare) potessero essere Corte dei conti ne avessero rafforzato i poteri di controllo, i meccanismidi intervento sulla gestione della spesa ebbero il loro ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] da W. Reich, che considera il sadismo in termini didifesa e adattamento. Il sadismo sessuale è caratterizzato dal fatto delle ossa, vampate di calore e, ovviamente, la perdita dell'erezione. Poiché i meccanismi coinvolti nei comportamenti sadici ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] di donne rispetto agli uomini.
Teorie esplicative
a) Teoria psicoanalitica
Dalla psicoanalisi le fobie sono concepite come una difesa . Per trattare in maniera adeguata i meccanismidi rimozione si ricorre alle classiche tecniche psicoanalitiche ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] si occupò particolarmente dei mezzi didifesa contro gli aggressivi chimici e inoltre della preparazione di biossido di manganese, e poi del avviene la "fissione" dei nuclei di torio e di uranio, il meccanismo cioè che, chiarito da altri autori ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] meccanismidi natura chimica, egli iniziò una serie di ricerche sperimentali per verificare la validità di tale concezione. Nel corso di , tale tipo didifesa sarebbe in grado di neutralizzare i veleni intermediari aspecifici di qualunque origine che ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] periferici (Tolentino-Callieri 1957); H. Nunberg (1924) ha impostato la grande tematica della depersonalizzazione come meccanismodidifesa (ritiro retroattivo della libido), mentre C.P. Oberndorf (1934) ha richiamato energicamente l'attenzione su ...
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GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] nervoso, a volte banalmente veristico. Le due commedie successive, La signora di Belmonte e Le avventure di un bastone, si basano sull'intreccio e sulla variazione di alcuni meccanismi tradizionali. Anche Gli ultimi romantici si pone nel solco della ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...