Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] essere considerati come p. didifesa degli organismi che li producono.
Metodi di studio
I metodi più comunemente Pi, questa sua attività fosfatasica (GTPasi) costituisce un meccanismodi autoregolazione che inattiva automaticamente la p. G. Dopo che ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] e dei loro meccanismidi comunicazione. Per es., l’esposizione ripetuta a uno stimolo innocuo porta a un fenomeno di abitudine: così un animale, riconoscendo lo stimolo come innocuo, non reagisce più con un riflesso didifesa. Questa abitudine è ...
Leggi Tutto
Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] tra loro (fig. 6D); oppure il sistema di deflessione è asservito al meccanismo d’antenna in modo che il raggio anzidetto early warning), a bordo di aeromobili di grande capacità. Si tratta di veri e propri sistemi didifesa aerea imbarcati (fig. ...
Leggi Tutto
selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...]
Focus
La microevoluzione della Biston betularia
Un classico esempio dimeccanismodi azione della s.n. è quello descritto per la durante la fase didifesa delle arene di corteggiamento, mentre ne aveva nella loro capacità di suscitare l’interesse ...
Leggi Tutto
Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] sviluppato eccellenti sistemi didifesa a., che consistono in a. enzimatici e in molecole più semplici di provenienza nutrizionale. Gli aterosclerosi e neoplasie maligne riconoscono come meccanismo patogenetico di base un aumentato stress ossidativo. ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] demografici maggiori nei comuni della provincia. Un analogo meccanismo ha agito all’interno dello stesso comune romano già ad assumere un ruolo rilevante come capitali di fatto dell’Impero, le cui esigenze didifesa mostravano che Roma non era più la ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] con la ‘riscoperta’ delle leggi di Mendel si cominciò a far luce sul meccanismo dell’eredità dei caratteri biologici e nel personalità, mettendo così l’accento sugli obiettivi didifesa sociale e di rieducazione.
A. culturale
Branca delle scienze ...
Leggi Tutto
L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] da un aumento dei prezzi in difesa del margine di profitto precedentemente realizzato: il fenomeno inflazionistico in particolare a sostituire un sistema di ridistribuzione in moneta all’attuale meccanismodi ridistribuzione in natura, che viene ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] 1983, su spinta del dipartimento della difesa degli USA., nacque il l. ADA, che possedeva molte delle caratteristiche positive dei l. precedenti e, in più, consentiva di utilizzare meccanismidi esecuzione parallela delle istruzioni. Il diffondersi ...
Leggi Tutto
Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] specie, come impalcature, mezzi didifesa e di offesa bellica o strumenti di misurazione, atti a svolgere determinate m. per scrivere sono sostanzialmente tre: la m. per scrivere meccanica, la m. per scrivere ad azionamento elettrico e la m. per ...
Leggi Tutto
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...