splicing In genetica, meccanismo di rimozione delle sequenze intercalanti (introni) dall’RNA messaggero nucleare eterogeneo e la costituzione di un filamento di RNA messaggero costituito esclusivamente [...] da sequenze codificanti (esoni ed elementi di controllo), detto RNA maturo. Nel lievito e nell’uomo, sono necessari piccoli RNA nucleari, gli snRNA (small nuclear RNA) che si trovano nella cellula sotto ...
Leggi Tutto
Farmaco capace, con meccanismo chimico o chimico-fisico, di trasformare un agente tossico in un composto innocuo o scarsamente lesivo. Rientrano nel novero degli a. in senso stretto le sostanze che a livello [...] gastrico adsorbono i veleni (caolino, carbone animale o vegetale ecc.) e a livello ematico neutralizzano le tossine endogene (per es., gli alcalini in caso di chetoacidosi diabetica), i sieri immunizzanti ...
Leggi Tutto
scala mòbile In economia, meccanismo di determinazione dell'indennità di contingenza (proporzionale al numero dei cd. punti di contingenza) che in Italia i datori di lavoro erano tenuti a corrispondere [...] ai lavoratori in aggiunta alla retribuzione per adeguarla alle variazioni del potere d'acquisto, basato sulle variazioni dell'indice sindacale del costo della vita con riferimento ai consumi di una famiglia-tipo. ...
Leggi Tutto
Nome di un meccanismo, detto anche scatola armonica, scatola musicale, cassetta armonica, capace di riprodurre semplici motivi musicali. È costituito (v. fig.) da una serie di lamelle metalliche di lunghezza [...] diversa, che terminano di fronte a un tamburo, sulla cui superficie sono opportunamente disposti tanti piccoli denti; quando il tamburo viene posto in rotazione mediante un congegno a orologeria, i denti ...
Leggi Tutto
Meccanismo comprendente particolari accoppiamenti cinematici che, a seconda del senso in cui avviene il movimento, lo permettono o lo impediscono. Il tipo più semplice e caratteristico è dato dall’accoppiamento [...] di una ruota generalmente a denti obliqui (denti di sega) con un organo d’arresto: un arpione (fig. A) oppure un nottolino (fig. B), che viene serrato contro i denti per azione di una molla o di un peso. ...
Leggi Tutto
Nelle costruzioni automobilistiche, il meccanismo posto dopo il cambio, avente lo scopo di aumentare la velocità dell’albero di trasmissione rispetto a quella del motore, per diminuire il consumo di combustibile; [...] è costituito in linea di principio da un moltiplicatore epicicloidale e da un innesto che realizza la presa diretta. L’o., azionato alle elevate velocità, per es. nella marcia sulle autostrade, è stato ...
Leggi Tutto
In biochimica, meccanismo universale (detto anche processo chemiosmotico) che si svolge nei batteri, nei cloroplasti e nei mitocondri; consiste nella liberazione di energia durante il trasporto di elettroni [...] attraverso una membrana; tale energia favorisce il passaggio di protoni tra i due lati della membrana stessa e quindi l’instaurarsi di un gradiente elettrochimico protonico che viene utilizzato dalle cellule ...
Leggi Tutto
Biologia
In neurofisiologia, il meccanismo chimico a livello delle sinapsi, o di strutture equivalenti, che assicura la trasmissione dell’impulso nervoso. Ha un ruolo importante in molti meccanismi di [...] regolazione.
Diritto
Attività svolta da una persona (il mediatore) nel porre in relazione due o più persone interessate alla conclusione di un affare, di un contratto e nel prestare a esse la sua assistenza ...
Leggi Tutto
sildenafil
Paolo Tucci
Il meccanismo di funzionamento degli inibitori della 5-fosfodiesterasi
Nel 1998 il premio Nobel per la medicina o la fisiologia fu assegnato a tre scienziati (R. Furchgott, L.J. [...] a partire dal 1998, sono stati introdotti in terapia anche il tadalafil e il vardenafil. Le molecole hanno tutte lo stesso meccanismo d’azione, ma si differenziano per la farmacocinetica (l’effetto del tadalafil è più rapido e si prolunga fino a 36 ...
Leggi Tutto
Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] la loro nicchia, o il loro microambiente. L’adesione iniziale è essenziale per i batteri al fine di sfuggire ai meccanismi di detersione delle superfici mucose e per meglio competere per i nutrienti con la flora residente. Per fare ciò il batterio ...
Leggi Tutto
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...