bene pubblico
Riccardo Vannini
Il bene pubblico nella teoria economica
Rivalità ed escludibilità come variabili del bene
Il bene pubblico è dotato di due caratteristiche: la non rivalità e la non escludibilità. [...] rende il bene indisponibile per un secondo potenziale consumatore; escludibili perché ne può essere limitato l’uso, per es., attraverso il meccanismo dei prezzi, o per legge.
La realtà offre un ben più ampio spettro di beni che si collocano in una ...
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ciclo economico, teoria del
Domenico Delli Gatti
Teoria che studia le determinanti delle oscillazioni del Prodotto Interno Lordo (PIL). La letteratura sull’alternarsi di ‘prosperità’ e ‘depressione’ [...] del reddito – via moltiplicatore – perchè l’evoluzione della domanda fa salire la produzione aggregata. Si ha quindi un meccanismo auto-propulsivo che sostiene l’espansione e funziona in direzione opposta, quando il PIL è in fase discendente.
Il ...
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blocca-spread
agg. inv. Finalizzato a contrastare l’aumento dello spread, del differenziale tra il tasso di rendimento dei titoli pubblici emessi da uno Stato dell’Eurozona e quello dei titoli pubblici [...] -spread», il sistema di interventi del fondo salvataggio Esm: nella psicologia del premier italiano non contano tanto i dettagli del meccanismo qui e ora, ma l’idea di aprire una breccia nella resistenza della Germania (e della Banca centrale europea ...
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ninfomania
Esasperazione del desiderio sessuale femminile. È sempre deviazione morbosa dell’impulso, per lo più di tipo quantitativo, talvolta però anche qualitativo, potendo accompagnare stati d’inversione [...] riflessa di fronte agli stimoli periferici e la difficoltà o l’impossibilità di esercitare su quel meccanismo riflesso l’azione inibitrice dei centri nervosi superiori, costituiscono le caratteristiche generali dell’anomalia. Una costituzione ...
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tassazióne Imposizione e applicazione di una tassa (o, anche, ma impropriamente, nell'uso comune, di un'imposta). T. ottimale, struttura tributaria che intende armonizzare sia l'efficienza economica sia [...] perdita di benessere economico e può anche creare inefficienza nell'allocazione delle risorse (venendo ad alterare il meccanismo di funzionamento naturale del mercato). L'avvicinamento ai principi di ottimalità della t. viene generalmente realizzato ...
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spermidina Poliammina derivata dalla putrescina (➔ putrefazione), isolata dallo sperma umano, che si rinviene in vari tessuti accanto alla spermina, della quale rappresenta un precursore. La sintesi della [...] una funzione stabilizzatrice sulle membrane cellulari e, in particolare, sugli acidi nucleici. Come la spermina, può inibire, con un meccanismo di inibizione a feedback, l’ornitina decarbossilasi, enzima responsabile della sintesi della putrescina. ...
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TERAPIA (gr. ϑεραπεία)
Ugo DE' CASTRO
Cesare PATRIZI
Cesare SIBILLA
Terapia medica. - È quella parte della medicina che tratta del modo e dei mezzi di combattere e prevenire le malattie. La terapia [...] di combattere efficacemente la causa di una malattia, diviene talora opportuno correggere disturbi di cui si conosce il meccanismo di produzione mediante farmachi che agiscono in senso antagonista. Così l'azotemia cloropenica che ha luogo in caso ...
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POSITRONE
Giuseppe MARTELLI
. Dopo la scoperta di questa particella nella radiazione cosmica (1932), ne è stata riscontrata l'esistenza (per la prima volta da E. Curie ed F. Joliot, 1934) in alcune [...] ed altri, successivi alla scoperta di Anderson, hanno inoltre condotto al chiarimento, almeno in prima approssimazione, del meccanismo relativo alla formazione di coppie, nel quadro della elettrodinamica quantistica (vedi in questa App.), mentre da ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] gli altri" (Lamarck 1801a, p. 12).
In queste pagine Lamarck introduce il concetto, destinato a diventare il cardine del suo meccanismo evolutivo, che il movimento dei fluidi all'interno dei "corpi organici" ne alteri le strutture. Vi si trova anche l ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] presenza di ossigeno, innescando a sua volta produzione di ROS.
Si è andata, perciò, sempre più focalizzando l’attenzione sui meccanismi di produzione di ROS tipici di stati particolari legati alla dieta. Uno di questi è il periodo che segue il pasto ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...