Medico e biologo molecolare statunitense (n. York, Pennsylvania, 1936). Dopo la laurea, conseguita presso la scuola di medicina della Harvard University, ha lavorato per due anni presso il Massachusetts [...] alla genesi dei tumori nell'uomo. B. e Varmus hanno anche contribuito alla scoperta delle proteine codificate da src e del loro meccanismo di azione. Per queste ricerche, nel 1989, a B. è stato assegnato, insieme a Varmus, il premio Nobel per la ...
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Schatz, Gottfried. – Biochimico austriaco (Strem 1936 - Basilea 2015). Dopo aver conseguito il Ph.D. in chimica e biochimica all’Univ. di Graz (1961), ottenne un incarico come prof. alla Cornell Univ. [...] Biology Organization, 1984-89) e presidente del Swiss Science and Technology Council (2000-03). Ha chiarito il meccanismo della biogenesi dei mitocondri e contribuito alla scoperta del DNA mitocondriale. Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali ...
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Denominazione dell’enantiomero fisiologicamente attivo, levogiro, del composto chimico di formula C21H28O2, importante progestinico sintetico usato, sin dagli anni 1980, come contraccettivo orale in combinazione [...] da solo, come contraccettivo postcoitale (talora definito contraccettivo di emergenza e anche, impropriamente, del giorno dopo). Sebbene il meccanismo di azione non sia del tutto chiaro, i preparati a base di solo l. sembrano dotati, per tale ...
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Il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) è uno degli istituti specializzati delle Nazioni Unite, fondato nel 1977 con sede a Roma, per contribuire all’incremento della produzione agricola [...] alimentare in aree particolarmente arretrate. Inoltre, nel 1997 l’IFAD è stato incaricato di amministrare il meccanismo globale di finanziamento istituito dalla Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione, volto a finanziare ...
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Antropologo (Roma 1878 - Firenze 1960), prof. (dal 1927) di antropologia nell'univ. di Napoli; si è dedicato principalmente a problemi razziali sia con lo studio delle forme fossili, sia con ricerche su [...] con speciale considerazione della razza di Neanderthal (1910-11); L'altezza del cranio in America (1912-13); Meccanismo funzionale, genesi e significato filetico dell'occhio cosiddetto "mongolico" (1946). Ha diretto la sezione di antropologia nell ...
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Chirurgo, naturalista ed erudito (Leeds, Yorkshire, 1736 - ivi 1819); celebre operatore, professò a Leeds, dove fu anche presidente della Philosophical and Literary Society; scrisse numerosi lavori, tra [...] per il trattamento delle ernie, della cataratta e di altre malattie suscettibili di cura chirurgica. Fornì anche dimostrazioni sufficientemente valide sul meccanismo di trasmissione delle malattie veneree dalla madre al prodotto del concepimento. ...
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PREMI NOBEL
Nella presente tabella sono indicati i p. N. attribuiti dal 2007 al 2015. Per alcuni di essi (segnalati in tabella) si vedano le rispettive biografie in questa Appendice. In particolare, [...] e subatomica, il meccanismodella rottura spontanea di simmetria (2008), la manipolazione dei singoli sistemi quantistici (2012), il meccanismo che spiega l’origine della massa delle particelle subatomiche (2013) e le oscillazioni del neutrino (2015 ...
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Agenzia internazionale per l’energia
Origini, sviluppo e finalità
L’Agenzia internazionale per l’energia (Iea) è un’organizzazione a membership chiusa: solo i paesi membri dell’Organizzazione per la [...] , sebbene non tutti i paesi Oecd facciano oggi parte dell’Iea.
L’Iea nasce alla fine del 1974 come meccanismo di cooperazione tra i paesi afferenti al blocco occidentale – importatori netti di petrolio – che miravano, attraverso essa, a coordinare ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] deve to save the chances (salvare ogni possibilità) e non eliminarle. La vera responsabilità sta proprio in questo meccanismo. Le stesse possibilità da salvare sono quelle legate al rapporto con la ricerca scientifica; negare la ricerca attraverso ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] fu stipulato prima che fosse edificata la torre destinata a ospitarlo, la quale fu avviata alla fine del 1495, quando il meccanismo e i suoi decori erano in lavorazione e quasi ultimati a Reggio. Come si può ricavare dalla corrispondenza tra il doge ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...